Lusardi, guai a non finire: ora è accusato di violazione del copyright!
Nuovi guai in vista per Christian Lusardi. L'uomo accusato di aver introdotto chips contraffatte al Borgata Poker Open è nuovamente nell'occhio del ciclone, accusato in questo caso di violazione del copyright per aver introdotto un'ingente quantità di DVD pirata negliUSA.
Secondo il sito WRAL, oltre 37,500 DVD pirata sono stati infatti rinvenuti nella casa di Lusardi a Fayetteville, insieme con alcuni masterizzatori DVD ed altreattrezzature per il confezionamento di dischi di contrabbando.
Le autorità hanno inoltre rivelato di aver tenuto d'occhio Lusardi fin dal 2012, quando fu intercettata una spedizione di DVD contraffatti dalla Cina. Gli investigatori sostengono che Lusardi avrebbe potuto guadagnare quasi 1 milione di dollari dalla sua attività illecità vendendo i DVD online o nei vari mercatini cittadini.
Inoltre, secondo un documento del tribunale, Lusardi avrebbe recentemente ricevuto una spedizione dalla Cina con l'etichetta "chips di plastica", probabilmente quelle utilizzate per tentare la truffa che avrebbe potuto fruttargli quasi 370.000$ (a tanto ammontava il primo premio del torneo disputato da Lunardi ad Atlantic City).
Precedentemente, nel 2008, la sua casa era stata invece perquisita nell'ambito di un'indagine sul gioco d'azzardo illegale che aveva portato appunto all'accusa di gioco d'azzardo (oltre che di vendita illegale di alcolici).
Dopo aver introdotto circa 2,7 milioni di chips contraffatte al Borgata Poker Open (parte delle quali poi buttate in un tubo della fogna dell'Harrah's Resort and Casino di Atlantic City) che hanno costretto gli organizzatori acancellare il torneo, continuano quindi i guai con la giustizia per Lusardi che, a causa di quest'ulteriore malefatta, rischia una lunga condanna che, c'è da giurarlo, lo terrà lontano dai tavoli da gioco per lungo tempo.
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