Poker online: mercato russo a rischio per PokerStars!
Secondo il sito Pokerfuse, le autorità russe avrebbero bloccato l'offerta di gioco online di PokerStars.com su tutto il territorio nazionale.
In realtà il divieto nei confronti del poker online è da sempre attivo in Russia, ma le società di gaming hanno sempre aggirato questa legge operando al di fuori del paese e sostenendo, con questo, di non essere soggette a tale restrizione.
Questa volta però il governo russo, sotto la spinta del premierVladimir Putin da sempre contrario al gioco online, è passato all'azione obbligando Beeline, il primo provider del paese, a oscurare definitivamente PokerStars.com.
Il timore di tutti gli operatori è che l'azione di Beeline accenda una reazione a catena per tutti gli altri provider, che potrebbe realmente mettere uno stop al gioco online in Russia.
Un'ipotesi questa abbastanza concreta e che andrebbe a colpire un mercato in grande espansione come quello russo, che registra centinaia di migliaia di giocatori attivi sulle principali pokeroom ".com" e che annovera grandi professionisti, alcuni dei quali fanno parte dei vari team pro di PokerStars: Ivan Demidov, Alex Kravchenko e Maxim Lykov.
Al momento il client di PokerStars.com è ancora funzionante mentre l'home page è già stata oscurata.
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