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WSOP 2013 "One Drop": Esfandiari lotta per un sensazionale back to back.

4 min read
WSOP 2013

Event #45: $1,500 Ante-Only No-Limit Hold'em

Il primo braccialetto della notte World Series Of Poker, rimane negli Stati Uniti e lo conquista, dopo 8 livelli di battaglia al tavolo, Ben Volpe, omonimo del più famoso Paul, che ha comunque centrato negli anni precedenti un buon numero di piazzamenti WSOP.

Volpe è emerso su un field di 678 players i quali hanno originato un prizepool da $915,300 che in 72 si sono spartiti per un premio minimo da$2,581. Ma il giocatore dell'Illinois ha voluto strafare e ha terminato la sua splendida cavalcata con la conquista del titolo e dell' assegno da $201,399.

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Ben Volpe e i suoi simpatici amici

L'heads up è stato l'ultimo ostacolo del vincitore e la mano finale è da assegnare al livello numero 27 quando l'Ante (unico parametro di riferimento per la crescita dei livelli) è di 60.000. I due, dopo aver checkato pre flop, scatenano una guerra di raise e re-raise su queste tre carte comuni: A82 e si va allo showdown:

Volpe 63 per un draw di colore che gli permetterebbe di vincere il torneo
Lieu A4 per la top pair che, qualora tenesse, lo porterebbe in testa con un grandissimo margine.

Il turn è un ininfluente 10, ma un K al river condannaLieu al secondo posto per $123,452.

Questo il payout finale:

1Ben VolpeUS 201,399
2Paul LieuUS 124,352
3Louis Bonnecaze  80,839
4Blair HinkleUS 59,375
5Chris MoormanGB 44,227
6Horacio Chaves  33,371
7Adam Stone  25,472
8Danny Johnson  19,660
9Samuel Panzica  15,331

Event #46: $3,000 Pot-Limit Omaha Hi-low 8-or-Better

E' il secondo dei 2 titoli assegnati questa notte il 46° della lista generale dell'intero programma World Series Of Poker e il suo padrone risponde al nome di Vladimir Shchmelev che nella tarda notte di oggi ha coronato il sogno di conquistare il primo titolo alle WSOP nonostante tutta una serie di piazzamenti nelle precedenti edizioni.

Vladimir Shchmelev ha superato nel testa a testa conclusivo un mostro sacro dell'intero panorama pokeristico mondiale, quel Mel Judah che sembrava ormai ai margini della cronaca del poker internazionale ma che con il suo secondo posto appena conquistato, rientra con pieno diritto nell'olimpo dei più forti di ogni tempo, anche e soprattutto per gli oltre tre milioni di vincite in carriera.

La specialità è una delle più amate, ilPLO Hi-Lo e il torneo di cui stiamo scrivendo ha visto 435 giocatori iscritti per una prima moneta da $279,094, quella conquistata da Shchmelev, appunto.

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Shchmelev mostra fiero il suo braccialetto appena conquistato

La mano finale vede Judah pushare per 900.000 chips e ottenere il call del suo avversario su questo board: 5529 e allo showdown i due mostrano:

Shchmelev: A722
Judah: A56K

Una Q al river serve solo per chiudere il torneo ma non ha nessun valore ai fini del risultato della mano.

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Mel Judah

Questo il payout del tavolo finale:

1Vladimir Shchmelev$279,094
2Mel Judah$172,361
3Ashly Butler$124,645
4Brian Hacker$91,085
5John Cernuto$67,262
6Tyler Nelson$50,197
7Andrey Zaichenko$37,847
8Allyn Jaffrey Shulman$28,821
9Alexey Makarov$22,171

Event #47: $111,111 One Drop High Rollers No-Limit Hold'em

Non è ancora scoppiata, invece, la bolla dell'evento numero 47, il "One Drop" da 111.111$.

Partito nella giornata di ieri con 166 partecipanti, questo torneo, che, ricordiamolo, ha anche finalità benefiche, si è fermato oggi con26 giocatori che possono ancora sperare di centrare almeno il premio minimo da $173,723 che verrà distribuito a partire dal 24° classificato, ma, considerato il field da "super duri", è praticamente certo che tutti proveranno a conquistare la prima moneta da quasi5 milioni di dollari.

Tra i 26 sopravvissuti in formissima giocatori del calibro di Olivier Busquet (2,275,000), Nick Schulman (1940000), Shaun Deeb (1,215,000), Yevgeniy Timoshenko (1,205,000) e Phil Laak (760,000).

Non torneranno invece questa notte queste "facce conosciute", tutte eliminate durante il corso di questo day2: Eugene Katchalov, Owais Ahmed, Dan Kelly, Jason Mo, Tobias Reinkemeir, Jason Senti, Jason Somerville, Joe Kuether, Jason Mercier, Kyle Julius, e Daniel Negreanu

Ma la notizia più importante, oltre alla leadership di Martin Jacobson con 3,255,000, è la posizione comodissima di Antonio Esfandiari che non più di 12 mesi fa aveva trionfato nella prima edizione del "One Drop", quello da un milione di dollari di iscrizione.

"The Magician" è leggermente sotto quota 3 milioni, quinto del count generale.

Questo il redraw dei tavoli per il Day 3 di questa notte che segnerà lo scoppio della bolla:

4531Olivier Busquet2,275,000
4532empty-
4533Jeremy Ausmus995,000
4534empty-
4535Nick Schulman1940000
4536Steve Gross1,270,000
4537Lawrence Greenberg1,565,000
4538Blake Bohn1,375,000
    
4521Richard Fullerton1,705,000
4522Dan Shak1,020,000
4523Anthony Gregg1,750,000
4524empty-
4525Brandon Steven3,140,000
4526Phil Laak760,000
4527Martin Finger2910000
4528Antonio Esfandiari2,970,000
    
4471empty-
4472Andrew Lichtenberger1,575,000
4473Chris Klodnicki2,570,000
4474Bill Perkins2,750,000
4475Matt Glantz3,005,000
4476Yevgeniy Timoshenko1,205,000
4477Daniel Alaei1,140,000
4478Shaun Deeb1,215,000
    
4461Connor Drinan3,250,000
4462Martin Jacobson3,255,000
4463Farshad Fardad1,900,000
4464empty-
4465empty-
4466Jason Koon1,195,000
4467Haralabos Voulgaris1,240,000
4468Mike Sexton740,000
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