National Heads Up: secondo turno
Al Caesars Palace di Las Vegas prosegue la sua corsa uno degli eventi più spettacolari di Texas Hold'em a livello mondiale: il NBC National Heads-Up Poker Championship, la sfida di testa a testa che coinvolge 64 tra i più forti giocatori di fama internazionale. E diversamente non potrebbe essere, visto il "monster" buy-in di 25.000€ e il primo premio da 750.000$.
Nella giornata di ieri si sono giocati i sedicesimi di finale, con 32 giocatori in lizza per accedere al turno successivo. Vediamo chi c'è l'ha fatta e chi no.
Partendo dalla zona "Fiori" del tabellone (ricordiamo che il torneo è a eliminazione diretta come in un classico torneo di tennis, e il tabellone è diviso in 4 aree, denominate ognuna con uno dei semi delle carte da gioco) Antonio Esfandiari ha superato il pro di PokerStars e campione del mondo Jonathan Duhamel, in una delle sfide più attese tra i tanti campionissimi. Bene anche Dan Cates su Chris Moorman (set di Qx vs doppia coppia con tutte le chips nel mezzo), Vanessa Rousso su Shaun Deeb (scala vs scala inferiore) e Scott Seiver che ha eliminato Kyle Julius.
Negli ottavi gli abbinamenti vedranno Esfandiari contro Cates e la Rousso opposta a Seiver.
Veniamo alla zona "Picche". Qui Barry Greenstein avanza su John Monnette, mentre il sempre più vulcanico (almeno a parole) Mike "The mouth" Matusow ha la meglio su Viktor "Isildur1" Blom. I due si troveranno accoppiati negli ottavi e non potremmo immaginare un contrasto maggiore di stili e di comportamenti al tavolo.
Sotto a loro avanzano John Henningan, che si sbarazza di uno dei creatori dei Simpson, Sam Simon. Henningan se la vedrà con Phil Ivey, dopo che questi è riuscito ad imporsi su Justin Bonomo in un altro big match. Ivey, partito nettamente sotto a livello di chips (10-1) è riuscito a recuperare, chiudendo la sfida quando Bonomo si è trovato all-in con A♠J♠ contro l' A♥Q♣ di Ivey. Il board 6♥7♥3♣8♥A♦ ha chiuso il conto a favore di quest'ultimo.
Sull'altro lato del tabellone, nella zona "Cuori", Joseph Cheong avanza eliminando Bruce Miller, unico qualificato a questo evento grazie ad un freeroll online e quindi l'unico, tra coloro che non raggiungono la zona premi, a non aver rimesso 25.000$!
Eugene Katchalov supera in maniera rocambolesca Phil Galdond. Katchalov si trova sopra in chips, ma nettamente indietro nella mano decisiva quando chiama con A♦10♦ l' A♥K♥ dell'americano. Al flop 8♠9♣K♣ si assottigliano le speranze di Katchalov, che però trova prima una Q♦ al turn e poi chiude una clamorosa scala runner-runner al river con un J♣!
Sempre spettacolo quando al tavolo c'è Phil Hellmuth. Il 13 volte vincitore di un bracciale Wsop supera Justin Smith (all-in di quest'ultimo al river quando Hellmuth ha in mano scala) e avanza tra gi ultimi 16, dove incontrerà David "Doc" Sands che nel frattempo si è liberato di Chris Moneymaker (K♣J♥ di Sands vs 10♣10♦ di Moneymaker e K♦ al flop).
Nell'ultimo quarto del tabellone, quello a "Quadri", scontro di generazioni tra la leggenda Doyle Brunson e Tom "Durrrr" Dwan. Ha la meglio il più giovane, quando "Texas Dolly" va all-in con Ax8x e Dwan lo chiama con Ax9x: il 9x kicker è sufficiente a farlo avanzare al turno successivo dove se la vedrà con Brian Hastings, vincitore su Eli Ezra.
Negli ultimi due scontri, Joe Serock batte Huck Seed. Dolorosa (per Seed ovviamente) la mano dell'eliminazione. Seed, da short stack, apre con 10♥10♦, Serok pusha con A♣8♥, e ovviamente Seed chiama.
Il flop Q♦8♣10♣ aumenta il vantaggio di Seed che intravede il 2-up, ma un J♣ al turn apre a Serock la chance per un colore. Il river è un 7♣ che trasforma in realtà le speranze di Serock, regalando a quest'ultimo gli ottavi di finale.
Infine Dan Smith sconfigge la brava e bella Gaelle Baumann e andrà ad incontrare Serock nel turno degli ultimi 16, ai quali vanno già di diritto 25.000€ di premio.
Il torneo prosegue con gli ottavi di finale. Questo il tabellone con tutti gli abbinamenti. L'aggiornamento del National Heads-Up Poker Championship by NBC, continua su PokerNews Italia!
