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I casinò online erodono il mercato del poker?

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Nicola Pagano
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I casinò online erodono il mercato del poker? 0001

Continua a perdurare il calo del poker online, iniziato ormai quasi un anno fa. Il dato (fonte Agipronews) del 2013 non lascia dubbi al riguardo: nei primi 5 mesi del 2013 il poker online registra un -34,4% per quanto riguarda il cash game (67,4 milioni la spesa complessiva da gennaio a maggio, contro i 102,8 dello stesso periodo 2012), e un -37.3% nella modalità torneo/sit&go (49,3 milioni di spesa contro 78,7 dello scorso anno).

Complessivamente è tutto il comparto del gaming online a registrare una diminuzione del 7,1%, pari a 213,7 milioni di euro di spesa rispetto ai 230,2 milioni registrati nei primi 5 mesi del 2012, anche se è il poker a segnare maggiormente il passo.

I giochi da casinò infatti registrano un trend molto positivo, con addirittura un +99% rispetto al 2012. La spesa passa da 48,7 milioni di € ai 96,7 del periodo gennaio-maggio 2013 (e 19 solo nell'ultimo mese).
Il dato però, se letto correttamente, fa emergere la vera natura di questo "boom" del gambling online: l'introduzione delle slot online. E' questa la tipologia di gioco a soldi che sembra attrarre gli italiani su internet.

Non è chiaro se igiochi da casinò e le slot in particolare stiano attirando giocatori in ritirata dal poker, ovvero se il bacino di utenza tra le due tipologie di gaming sia lo stesso. Tuttavia, visti i numeri, è probabile che una fetta di "ex appassionati" di poker sia alla ricerca di nuove forme di intrattenimento (e di potenziale vincita) online.

Il calo generale è sicuramente frutto della crisi economica e della mancanza di denaro che attanaglia la stragrande maggioranza degli italiani. Tuttavia, il dato complessivo non è così disastroso e indica comunque la presenza di un mercato del gioco online ancora importante nel nostro paese.

Appare evidente una certa disaffezione dei giocatori nei confronti del poker online, la cui immagine e modalità di approccio non sempre sono stati presentati in maniera tale da preservare il mercato nel medio-lungo periodo, almeno nell'opinione di chi scrive.
La speranza, al tempo stesso, è che le principali pokeroom siano già all'opera per trovare nuove proposte in grado di riportare gli appassionati verso il poker online e di riproporre la corretta immagine di skill game.

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Nicola Pagano

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