Zynga lancia la poker room: un futuro "real money" su Facebook?
Si chiama ZyngaPlusPoker (e ZyngaPlusCasino) la piattaforma di gioco online lanciata dal colosso del social gaming nei giorni scorsi, esclusivamente per il mercato UK.
La nuova pokeroom e casinò online opereranno all'interno del network bwin.party, come già annunciato alcuni mesi fa, e si tratterà ovviamente di un'offerta di giochi anche a real money.
La piattaforma di gioco per il poker offrirà sia cash game che tornei e sit&go, utilizzando il software di PartyPoker.com, esattamente come le altre pokeroom del network (Party, bwin, GameBookers, WPT Poker e altre skin).
L'intento dichiarato è quello di attirare gli utilizzatori di Facebook e in particolare i fedelissimi dei prodotty "by Zynga" (chi non conosce ormai FarmVille?) verso il poker online, tanto è vero che già nel corso del 2013 gli utenti del Regno Unito potranno accedere alla pokeroom attraverso mobile ma soprattutto direttamente da Facebook.
La novità sta proprio in questo. Nel novembre dello scorso anno infatti, Zynga ha ottenuto una modifica al proprio accordo di partnership con Facebook, allentando la riluttanza del colosso creato da Mark Zuckerberg nei confronti dei giochi a denaro reale.
Va detto che già nell'agosto del 2012, Facebook aveva aperto al gaming a real money, attivando nel mercato UK una serie di “Bingo & Slots Friendzy” attraverso il gruppo Gamesys.
Ora, il nuovo accordo con Zynga, prevede che quest'ultima possa attivare giochi al di fuori del social network e senza l'obbligo di utilizzare rimandi o pubblicità di Facebook; ma al tempo stesso "qualora Facebook decida di permettere giochi a denaro vero in una Paese nel quale Zynga sia attivo con la propria offerta di gioco real money, in quel caso Zynga lancerà gli stessi giochi anche all'interno del social network", come si legge dal nuovo contratto tra i due giganti della rete.
Insomma, condizioni ora già esistenti per il mercato UK che, in tempi non troppo lunghi, potrebbe quindi vedere una piattaforma di poker nascere direttamente su Facebook.
In una prospettiva futura, ma certamente non del tutto utopica, è possibile immaginare che, qualora l'operazione nel Regno Unito vada a buon fine, la collaborazione Zynga-Facebook nel poker online venga estesa a molti altri mercati aperti verso il gaming, con un risultato che a livello di cifre farebbe impallidire quanto accaduto in questo settore negli ultimi 10 anni.
E un impatto sociale che, nel bene ma anche nel male, è al momento impossibile anche solo ipotizzare.