WSOP Asia Pacific evento #1: Piccioli nella storia, Duhamel 4°
Bryan Piccioli entra nella storia delle World Series of Poker portando a casa il primo evento di sempre delle WSOP Asia Pacific, un torneo dal buy in di $1,100 che presentava il nuovissimo format "Accumulator", dopo aver avuto la meglio al final table su giocatori fortissimi come Jonathan Duhamel, Jeremy Ausmus, Iori Yogo ed il padrone di casa Jonathan Karamalikis, arresosi solo in heads up al fenomenale grinder dell'online Piccioli.
WSOP Asia Pacific evento #1
Seat | Player | Prize (AUD$) |
---|---|---|
1 | Bryan Piccioli | $211,575 |
2 | Jonathan Karamalikis | $130,743 |
3 | Jay Loo | $96,305 |
4 | Jonathan Duhamel | $71,870 |
5 | Jeremy Ausmus | $54,337 |
6 | Graeme Putt | $41,610 |
7 | Iori Yogo | $32,268 |
8 | Peter Kleugden | $25,335 |
9 | Ryan Otto | $20,138 |
L'atto finale cominciava con Ryan Otto e Peter Kleugden che partivano molto short, e senza riuscire ad invertire il proprio destino, chiudevano rispettivamente al 9° ed all'8° posto.
Iori Yogo, al terzo final table del 2013 (per lui anche una vittoria all'ANZPT Perth a Febbraio), usciva invece al 7° posto quando con A♠2♠ finiva ai resti contro Jay Loo con A♦J♦. Il board non portava sorprese e Yogo guadagnava AU$32,268 per i suoi sforzi.
Graeme Putt veniva invece eliminato al 6° posto in una mano abbastanza strana: Ausmus apre a 25,000 da cutoff, Piccioli flatta da bottone, Graeme Putt si adegua da small blind, Karamalikis squeeza a 87,000 da big blind, Ausmus e Piccioli passano, Putt pusha per circa 150,000 e Karamalikis, ormai committato, chiama.
Putt: Q♥10♥
Karamalikis: 5♥4♥
Board A♠7♥8♠Q♦6♥ da brividi con Karamalikis che trova il gutshot vincente al river mandando Putt a ritirare alla cassa il suo premio da AU$41,610.
Jeremy Ausmus, October Nine nel 2012, chiudeva invece al 5° posto finendo ai resti preflop con A♦7♥ contro Loo con A♠J♦. Board 4♥J♣7♦Q♠5♠ ed Ausmus se ne va con una buonuscita di AU$54,337.
La rincorsa di Duhamel al suo secondo braccialetto WSOP finiva invece al 4° posto: apre proprio lui a 35,000 da under the gun, 3betta Loo a 86,000 da big blind, Duhamel chiama. Flop 8♥2♥Q♦, Loo cbetta 66,000 e Duhamel chiama. Turn A♣, stessa action ma la puntata di Loo sale a 120,000. River 10♦, Loo mette ai resti Duhamel che chiama, vedendosi girare però da Loo Q♠Q♣ per il set vincente. Duhamel ha invece Ax8x che non bastano per portare a casa il pot. Per il Team PokerStars Pro assegno da $71,870 e subito un altro torneo, l'evento #3 Mixed da 2.200$.
Poco dopo si arrende anche Loo, che esce dopo aver pushato in 4bet i suoi resti con Q♠J♦ chiamato da Piccioli con A♣A♥. Board 9♦K♥K♦Q♦A♠ e Loo guadagna $96,305 per il suo 3° posto.
Rimangono così in corsa per il braccialetto i due fenomeni dell'online: Piccioli che parte avanti (2,022,000 chips) rispetto a Karamalikis (1,249,000 chips).
Piccioli rimane sempre in vantaggio, dando sempre l'impressione di essere in controllo della situazione, fino alla mano finale che decreta la sua vittoria: apre lo stesso Piccioli a 50,000, Karamalikis 3betta a 124,000, Piccioli pusha e Karamilikis chiama.
Piccioli: A♣8♦
Karamalikis: 10♣10♥
Board 9♦4♥3♥5♦2♠, scala al river per Piccioli che mette così fine ai sogni di Karamalikis di conquistare in casa il suo primo braccialetto.
Conosciuto come "theczar19", Piccioli vanta in carriera oltre 5 milioni di dollari in tornei online. Questo primo premio da AU$211,575 non sposterà quindi molto dal punto di vista economico, ma consacra il giocatore di New York come uno degli astri nascenti anche nel poker live. Karamalikis porta invece a casa AU$130,743 ed il rimpianto dell'impresa sfiorata in casa.