WSOP Asia Pacific evento #1 day 2: final table per Duhamel, guida Piccioli
Il primo storico evento delle World Series of Poker Asia Pacific è giunto dopo 4 giorni di gioco al final table: al Crown Casino di Melbourne, Australia, l'evento #1 $1,100 No-Limit Hold'em Accumulator vede tra gli 8 giocatori ancora in gara per il braccialetto ancora diversi giocatori importanti, come il fenomenale grinder dell'online Bryan Piccioli che ha vissuto un rush incredibile chiudendo alla fine da chipleader con 790,000 chips.
Piccioli troverà al final table tanti pro di grido: Jeremy Ausmus, Jonathan Karamilikis ma soprattutto il campione del mondo del WSOP Main Event 2010 e Team PokerStars Pro Jonathan Duhamel.
WSOP Asia Pacific evento #1 final table
Seat | Player | Chips |
---|---|---|
1 | Peter Kleudgen | 137,000 |
2 | Iori Yogo | 138,000 |
3 | Junzhong Loo | 525,000 |
4 | Jonathan Duhamel | 537,000 |
5 | Jeremy Ausmus | 447,000 |
6 | Ryan Otto | 181,000 |
7 | Bryan Piccioli | 790,000 |
8 | Graeme Putt | 216,000 |
9 | Jonathan Karamalikis | 296,000 |
Il day 2 cominciava con 144 players alla ricerca di una posizione ITM e soprattutto del primo premio da 211.000 AU$. Antoine Saout partiva in testa dopo aver accumulato circa 105,000 chips durante il day 1b e day 1c, seguito da Dan Kelly con 82,000.
Tanti nomi di grido si presentavano per questo day 2, come Phil Hellmuth, Barry Greenstein, Eugene Katchalov, Jesse Sylvia, Jeremy Ausmus, Melanie Weisner, Jake Balsiger e Russell Thomas.
Due i giocatori che assumono lo sfortunato ruolo di bubbleman, dividendo quindi il premio per il 90° classificato: quasi contemporaneamente, prima Melanie Weisner elimina un giocatore con K♠7♠ contro A♦K♦ dopo un board A♠Q♥8♠10♠J♦, seguito da Luke Edwards che viene eliminato con Jx10x da Ash Gupta con AxAx.
Da qui le eliminazioni si susseguono a ritmo incalzante: escono infatti Barry Greenstein (75° per AU$2,669), Russel Thomas (53° per AU$3,461), Mike Watson (44° per AU$3,841), Jackie Glazier (36° per AU$4,307), Melanie Weisner (34° per AU$4,307) e Jesse Sylvia (32° per AU$4,883).
Dan Kelly, chipleader del day 1a e per buona parte di questo day 2, esce invece al 28° posto per AU$5,599: Dean Blatt apre a 6,000, Piccioli chiama subito dopo di lui, Kelly pusha per 8,000, sia Blatt che Piccioli ovviamente chiamano. Blatt check-calla la puntata a 10,000 di Piccioli sul flop K♦8♣5♠ e lo stesso fa sul turn 10♠ dove la puntata sale a 23,000. Il river è un A♥ e Blatt pusha coprendo Piccioli che snappa per le sue 79,000 chips con 8♠8♥ per il set, buono per portare a casa il pot eliminando Kelly.
Phil Hellmuth, alla ricerca del 14° braccialetto, si arrende invece al 20° posto quando rimasto con circa 3BB li mette in mezzo con 6♣2♣ chiamato da Junzhong Loo con A♦Q♠.
Niente aiuti dal board per "Poker Brat" che centra comunque il suo 96° ITM in eventi WSOP, 20 in più di Men "The Master" Nguyen che è fermo a 76.
Piccioli continua a salire nel count fino a quando non trova un cooler a favore contro Antoine Saout che lo fa volare in testa: Piccoli 5betta all in con 10x10x trovando il call di Saout con JxJx. Il board 6♣3♦A♠3♠10♥ è favorevole a Piccioli che chiude full al river e lascia Saout short a 25,000 chips. Il francese uscirà la mano successiva al 13° posto.
Piccioli "si prende cura" poco dopo anche di Givotovsky e Gupta, eliminandoli rispettivamente all'11° ed al 10° posto, lanciando se stesso e gli altri 8 giocatori rimasti al final table ufficiale a 9 di domani.
Questo il payout dell'evento:
1 | $211.575 |
2 | $130.743 |
3 | $96.305 |
4 | $71.870 |
5 | $54.337 |
6 | $41.610 |
7 | $32.268 |
8 | $25.335 |
9 | $20.138 |