Theo Jorgensen aggredito durante una rapina: non è in pericolo di vita
Il Team PokerStars Pro danese Theo Jorgensen è stato ricoverato in ospedale dopo che alcuni ladri gli hanno sparato per tre volte durante una rapina nella sua casa di Greve.
Secondo vari racconti, tre uomini mascherati si sono introdotti in casa di Jorgensen chiedendo soldi. Il pro danese ha subito consegnato ai ladri un ammontare non specificato di euro e dollari ma ai ladri non è bastato, volevano di più. Jorgensen non aveva più soldi in casa ed uno dei ladri (che parlava inglese) ha sparato a Jorgensen per tre volte ad una gamba, fortunatamente senza conseguenze più serie del previsto per il Team PokerStars Pro.
Tutto questo è accaduto sotto gli occhi della moglie di Jorgensen, che ha dovuto assistere inerme a questa terribile scena. Quando i ladri si sono dileguati la donna ha chiamato la polizia che, nonostante le fitte ricerche nella zona, non è riusciuta a rintracciare i tre malviventi.
Jorgensen e la moglie hanno poi provveduto a descrivere alla polizia i tre uomini:
- Uomo, alto circa 1,70/1,80 metri, corporatura media, giubbotto scuro, pantaloni grigi, scarpe chiare ed una borsa bianca.
- Uomo, alto circa 1,70/1,80 metri, corporatura media, giubbotto grigio e pantaloni scuri.
- Uomo, alto circa 1,70/1,80 metri, corporatura media, giubbotto grigio, pantaloni grigio chiaro, scarpe bianche e pistola.
Qualora aveste informazioni circa i sospetti siete pregati di rivolgervi alla Polizia di West Zealand.
Stamattina, poco dopo la rapina, Jorgensen ha rilasciato una dichiarazione su quanto successo sulla sua pagina Facebook, ed eccone il contenuto:
"E importante per me sottolineare che sono un uomo prudente. Ero preparato mentalmente e praticamente in caso fosse successa una cosa del genere così da proteggere la mia famiglia. So che i ladri possono avere un'idea sbagliata di quanti soldi ho in casa. Ho sistemi di allarme installati ed una piccola somma di denaro da consegnare in caso di rapina, prendo sempre le dovute precauzioni in merito. Purtroppo in questo caso non è bastato.
Ho tutto sotto controllo, ed ora voglio solo prendermi cura della mia famiglia per cercare di tornare alla normalità."
Lo staff di PokerNews augura a Jorgensen ed alla sua famiglia di superare il prima possibile questo momento.
