Focus 2012: Maggio/Luglio, Palumbo indossa il braccialetto
Dopo la prima parte dell'anno che vi abbiamo regalato ieri, prosegue il nostro viaggio alla ricerca degli avvenimenti principali che ci hanno accompagnato nel 2012.
Maggio
E' primavera piena quando Manuel Barlaaminaugara con una vittoria la stagione Mini IPT 2012/2013 in quel di Sanremo. Ben 376 giocatori prendono parte all'evento organizzato da PaganoEvents e PokerStars.it. Il giovane giocatore di Civitavecchia porta a casa la bellezza di 28.619 €, chiudendo davanti a Giovanni Borgia e Mauro Sgroi.
E' il periodo in cui si comincia a vociferare con una certa insistenza dell'interesse d'acquisto di Full Tilt da parte di PokerStars.
Sempre a Sanremo, Mustapha Kanit sfiora la vittoria
all'High Roller IPT Grand Final, torneo da 5.250 € di buy in. Musta perde l'heads up contro il norvegese Borge Dypvik, primo per una moneta da 73.500 €. Completa il podio un ottimo Carlo Savinelli .
L'atto conclusivo della terza stagione dell'Italia Poker Tour, il Grand Final, ha un nome italiano e una faccia pulita. Davide Biscardi, qualificato si PokerStars.it. porta a casa 176.000 € e la picca italiana più prestigiosa. Dopo un tavolo finale durato 13 ore, Biscardi fa fuori avversari come Braco, Longobardi e Baumstein e può baciare il suo trofeo. Oleksii Kovalchuk è invece il campione della leader board e giocherà tutte le tappe della stagione numero 4 con il marchio PokerStars.
Lo Zoom Poker di PokerStars.it, il modo più veloce per giocare cash game, viene lanciato in questi giorni anche sui dispositivi Mobile.
E' anche il periodo del rinvio delle concessioni per il live al di fuori dei Casinò al gennaio del 2013.
Verso la fine del mese scatta la seconda tappa del mini IPT; questa volta è Francesco Magri a fare tabula rasa di chips e avversari a Campione d'Italia. Cifra tonda per lui, che intasca 30.000 CHF sconfiggendo in heads up Marco Succetti, runner up per 19.000 CHF.
Intanto Kovalchuk domina gli IPT Awards.
La prima tappa della quarta stagione dell'IPT va invece ad Antonino Venneri, vecchia volpe del poker nostrano, che mette in fila 224 giocatori e intasca 130.000 CHF, eliminando al secondo posto Ivan Losi in un tavolo finale importante per la presenza di Rocco Palumbo, quarto e Marco Pistilli, ottavo.
Cominciano le WSOPE 2012 sotto un buon auspicio: Martinez e Marigliano subito a premio all'evento numero 3.
Le sensazioni erano probabilmente giuste, avremo modo di parlare di alcuni nostri portacolori, uno in particolare...
Giugno
Il Poker anche come fenomeno sociale: PokerStars.it lancia in questi giorni una campagna di sensibilizzazione e di raccolta fondi per le popolazioni colpite dal terremoto in Emilia Romagna.
L'evento numero 6 delle WSOP ci regala un nuovo protagonista italiano: Fabrizio Baldassari chiude sesto per 68.151 $, fermato in heads up da Joseph Cheong che terminerà a sua volta secondo, dietroAubin Cazals.
In questi giorni inizia il dominio di John Monnette, vero e proprio cannibale di queste WSOP. Il californiano comincia la sua cavalcata trionfale vincendo l'evento numero 10, il "Seven Card Stud", per 190.826 $. Nello stesso evento, Max Pescatori chiude al 12° posto.
Phil Hellmuth fa invece 12 nella notte di venerdì 11 giugno, il controverso e poco amato Phill, riesce a fare suo il dodicesimo braccialetto della sua carriera in una specialità non certo semplice come quella del "Razz". Hellmuth porta a casa 182.793 $ sconfiggendo in hu il suo ultimo ostacolo Don Zewin.
Intanto Rafa Nadal diventa il nuovo testimonial di PokerStars.
La notizia più dolce per i nostri colori arriva nella notte tra il 26 e il 27 giugno: Rocco Palumbo riesce nell'impresa di regalarci un braccialetto dopo tre giorni di durissima battaglia al 1.000 $ NLHE, intascando 464.464 $. E' una gioia immensa per l'Italia pokeristica che rimane sveglia per leggere le poche notizie che trapelano da Las Vegas, ma alla fine è trionfo. Ben 2949 giocatori messi in fila e delirio azzurro.
Luglio
Tornando in Italia, è grande il successo dellaprima tappa della Juego Cup dominata dal semi sconosciuto Angelo Riccio che la spunta su un field di 292 giocatori e mette una seria ipoteca sulla sponsorizzazione da 10.000 € per il 2013. Per lui intanto sono già buoni i 44.000 CHF del primo premio.
Perati e Mattia fanno faville intanto a Las Vegas, conquistando
rispettivamente il settimo posto del 1.000 $ NLH per 64.414 $ e un decimo posto da 38.017 $ al 1.500 NLHE.
Esfandiari trionfa invece al "Big One Drop", il torneo più ricco di sempre, che gli permette di intascare la incredibile somma di 18.346.673 $ e diventare il giocatore più vincente del pianeta.
Il torneo rimarrà nella storia per essere stato il primo con un buy in di un milione di dollari e per la straordinaria raccolta di beneficenza organizzata da Guy Lalibertè.
La tappa di luglio del ReMida Challenge vede come protagonista una vecchia conoscenza in rosa del poker italiano, quella Noemi Palumbo che mette in fila 391 players, quasi tutti maschietti e soprattutto Marco Totis all'heads up finale.
Il Main Event WSOP finisce per noi italiani al day 5 con l'eliminazione dei nostri ultimi alfieri rimasti in gara: Alessio Isaia, 281° per 38.453 $, Max Mosele, 224° per 44.655 $ eMarco Ruggeri, il migliore dei nostri, 157° per 52.718 $. Nove italiani a premio in tutto, completano i nostri ITM Marco Bognanni, Salvatore Bonavena, Stefano Fiore, Cristiano Guerra, Catalano e Zarbo. .
