I File Lederer: le conseguenze del Black Friday e la ricerca di una soluzione
Il mondo del poker aspetta dal 15 Aprile 2011 di avere delle risposte da Howard Lederer riguardo il collasso di Full Tilt Poker. L'attesa però è giunta al termine.
Nella quarta parte dell'intervista esclusiva con Pokernews, Lederer parla dei primi mesi dopo il Black Friday, incluse le notizie shock apprese il 21 Aprile 2012.
Quel giorno Lederer scoprì l'ammanco di 250 milioni di dollari tra il denaro che Full Tilt Poker doveva ai suoi giocatori ed i soldi che l'azienda possedeva effettivamente. Lederer racconta che all'inizio solo lui, il CEO, il CFO e Ferguson sapevano di quest'ammanco, ma la notizia doveva essere condivisa con tutti i membri.
"Appena lo scoprimmo, non c'era la minima intenzione di nascondere i fatti. Dovevamo cercare una soluzione"racconta Lederer. "Abbiamo subito indetto una riunione con tutti i membri del consiglio ed abbiamo tirato fuori tutte le cifre in quella situazione".
La notizia creò tanta rabbia tra gli azionisti, secondo Lederer, ma l'azienda cominciò subito a cercare una soluzione. Ci fu la possibilità di accordo con dei nuovi investitori, ma Lederer racconta che sorsero difficoltà perché i membri stessi del consiglio non riuscirono a trovare un accordo.
Nota: i pensieri e le opinioni espresse nell'intervista, sono quelle dell'intervistato e non riflettono necessariamente quelle di Pokernews.
