Wsop 2012: debutto flop per Isildur1
Erano tanti anni che i suoi detrattori lo aspettavano al varco. E il momento e’ finalmente arrivato.
Viktor ‘Isildur1’ Blom e’ arrivato a Las Vegas per le sue prime World Series of Poker, nell’anno del suo 21imo compleanno, e ha subito ricevuto un benvenuto all’altezza del piu’ prestigioso circuito del mondo.
Iscrittosi all’evento #12 ($10.000 Heads-up No Limit Hold’em), il pro di Pokerstars, autoproclamatosi pochi mesi fa ‘il miglior giocatore di heads-up del mondo’, ha trovato ben poca gloria nel suo debutto assoluto alle Wsop 2012.
Eliminato al 2° turno da un altro specialista dell’on-line come Tommy Chen, l’Ibrahimovic del texas hold’em (e non solo per la comune nazionalita’) e’ apparso molto ‘frenato’, come ha dichiarato il suo avversario dopo averlo sconfitto: ‘Ha giocato davvero soft, soprattutto considerando il suo standard di aggressivita’ on-line…’
Peccato, perche’ al primo turno era arrivato un bel successo contro un recente ‘braccialettato’ e fuoriclasse Wsop come Andy Bloch. Ma e’ stato decisamente un fuoco di paglia. Del resto quando si crea un clima di attesa cosi’ ‘pesante’, come quello che circondava lo svedese, la cosa stupisce fino a un certo punto. Negli anni Isildur ha ‘mosso’ capitali impressionanti, come la singola celebre sessione di cash game on-line, dove Blom perse addirittura $4.200.000 contro Brian Hastings, che martedi (guarda un po’ il caso…) giocava a pochi metri da lui nello stesso evento.
Dopo la firma nel 2010 con Pokerstars, Blom e’ diventato immediatamente una delle attrazioni a livello ‘high stakes’ sul sito della Picca Rossa.
Ma non e’ andato tutto liscio. Solo quest’anno si parla di un saldo negativo nel cash game on-line vicino a $1.500.000 su Pokerstars, mentre, paradossalmente, le soddisfazioni sono arrivate dal ‘live’ con il successo al Pokerstars Carribean Adventure ($1.200.000) e da un doppio ‘squillo’ back to back alle SCOOP di primavera.
Andato male il primo assalto al ‘braccialetto’, per Blom ci saranno di certo altre occasioni, a patto che il clima unico di Las Vegas non lo distragga troppo dai tornei Wsop, come sottolinea il suo collega di Pokerstars Bertrand ‘Elky’ Grospellier: ‘La prima volta a Las Vegas e’ dura per tutti, e la difficolta’ principale per un ‘gambler’ come Viktor, sara’ quella di restare concentrato sui tornei a cui partecipa. I side games non devono distogliere troppo dall’obiettivo che tutti hanno alle Wsop, il braccialetto…’.
Insomma una buona partenza poteva aiutare, ma non si e’ verificata. In ogni caso per Isildur1 le World Series of Poker sono soltanto all’inizio, e siamo abbastanza certi che torneremo presto a parlare di lui.
Resta solo da capire se lo faremo per celebrarlo o per prendere atto di un’altra debacle del ‘piu’ forte giocatore di heads-up del mondo’…