Vegas si tinge d'azzurro: "Doge" ci regala il final table
Fantastica notizia per i colori italiani: nella notte appena trascorsa Alessandro Longobardi ha conquistato il tavolo finale del torneo shootout da 3.000 $ di iscrizione e, quando domani in Italia sarà primo pomeriggio, proverà l'ebbrezza di regalare alla sua città, Napoli, e ai suoi connazionali, il tanto sospirato braccialetto.
Il tavolo finale che affronterà "ildoge" è di quelli tosti, ma al campano sarà sufficiente esprimere il gioco che lo ha portato fino a qui e per lui il sogno diventerà realtà.
Ecco i compagni di avventura di Longobardi:
Seat | Player | Chip Count |
1 | Antonio Esfandiari | 538,000 |
2 | Joe Tehan | 529,000 |
3 | Jeremiah Fitzpatrick | 539,000 |
4 | Athanasios Polychronopoulos | 528,000 |
5 | Alessandro Longobardi | 512,000 |
6 | Jonathan Lane | 509,000 |
7 | Sardor Gaziev | 527,000 |
8 | Craig Mccorkell | 539,000 |
9 | Roberto Romanello | 530,000 |
10 | Thiago Nishijima | 510,000 |
La giornata era iniziata con 10 tavoli 6-max, ognuno dei quali avrebbe originato il suo finalista e questo era il tavolo dell'italiano:
Table 457
Seat | Player |
1 | Ryan D'Angelo |
2 | Fernando Brito |
3 | Mickey Petersen |
4 | Alessandro Longobardi |
5 | David Bakes Baker |
6 | Steve Billirakis |
Rimasti in 3 Longobardi prendeva il comando delle manovre e faceva fuori nell'ordine Ryan D'Angelo quando lo statunitense pushava con J♥J♣ chiamato dall'italiano con A♦K♥, il river sorrideva all'azzuro: 7♠8♠2♣5♣K♦. D'Angelo imprecava pesantemente ricordando anche la sua eliminazione al PCA avvenuta allo stesso modo: AK vs JJ e K al river.
A questo punto Longobardi si presentava all'heads up finale contro Mickey Petersen con un discreto margine che veniva assottigliato a sole 90.000; poche mani dopo il saldo di Longobardi era in rosso, ma tornava in attivo quando raddoppiava con un monster draw al flop ( Q♥3♣4♥ ) presentandosi allo show down con 5♥6♥ contro Q♦3♥ del suo avversario,turn 2♥ river 7♥ e Petersen scendeva pesantemente a quota 130.000.
La mano finale non si faceva attendere e, con un Petersen in grossa difficoltà, era il momento di chiudere i conti: i due si presentavano allo showdown decisivo in coin flip: coppia di 7 per l'azzurro e K♥J♣ per lo scandinavo ecco il board che regalava il tavolo finale al "Doge": 8♠6♦2♠8♣4♣.
Ci siamo: Longobardi se la vedrà con gente del calibro di Esfandiari, Polychronopulos e Roberto Romanello. In questi casi non si dice mai nulla, solo un "Forza Alex" !!!