Longobardi in rush totale, domani lotta per il braccialetto
Uno strepitoso Alessandro Longobardi porta a casa il primo turno del suo torneo shootout da 3.000 $ dopo un testa a testa finale di qualcosa come 4 ore.
L'italiano ha condotto in porto un risultato importante, vincendo il suo tavolo e proiettandosi al secondo turno che sarà popolato da soli 60 giocatori.
La giornata iniziava con 587 player iscritti dirottati su 60 tavoli nella "Brasilia Room", 13 tavoli 9 handed e 47 ten-handed, tutti i vincitori dei tavoli potevano considerarsi in the money con uno stack finale pari a 81.000 o 90.000 a seconda del numero dei giocatori che componevano il proprio tavolo.
Dopo aver assistito al passaggio del turno di giocatori del calibro di Justin Bonomo, Antonio Esfandiari, Christian Harder, Melanie Weisner e Steve Billirakis, rimaneva da aspettare l'ultimo heads up, quello fiume tra "ildoge" Longobardi e Shane Douglas.
Il testa a testa tra i due sembrava non finire mai, Longobardi veniva dato per morto più di una volta, soprattutto nella mano in cui i due si ritrovavano all in con A♣7♠ per l'italiano e 9♥9♦ per lo statunitense che teneva fino al river.
Longobardi a quel punto trovava un doppio double up prima con A♥K♦ contro una coppia di 8 per un board che gli regalava scala al river: 10♥2♥7♠J♦Q♠, poi prendeva decisamente le redini dell'incontro in mano quando sempre con A♦K♦ portava via il pot al suo avversario che si presentava con 2♥8♥ e bottom pair al flop: 3♦2♦6♠5♣K♣.
Da quale punto in avanti Longobardi saliva in carrozza e non c'era più storia.
Ritroveremo Alex domani alle 13.00 quando si formeranno 10 tavoli 6-handed fino a completare il tavolo finale da 10 che si disputerà con ogni probabilità dopo domani.