Su PokerNews.IT puoi giocare solo se hai almeno 18 anni. Il gioco può causare dipendenza. Gioca responsabilmente.

Agenzia delle Dogane e dei Monopoli Agenzia delle Dogane e dei Monopoli 18+

Leif Force vince l'evento 3 Heads Up NLH/PLO (207.708 $)

3 min read
Leif Force vince l'evento 3 Heads Up NLH/PLO (207.708 $) 0001

La fase finale di 9 partite disputatasi nella notte, ha concluso l'evento numero 3 delle World Series of Poker il "$ 3.000 Heads Up No Limit Hold'em / Pot Limit Omaha".
Alla fine della due giorni di testa a testa, è stato il talentuoso Leif Force, statunitense della Florida, ad avere la meglio su un field composto da 317 entries totali.

Force ha coronato così il sogno di portare a casa il suo primo braccialetto e ha 207.708 motivi per fare festa, dopo aver sconfitto in un brevissimo heads up finale il suo avversario, il padrone d casa Jason Koon, nato e cresciuto a Las Vegas.
Il trionfatore di questo evento era arrivato 7 volte a premio nelle precedenti edizioni delle WSOP, sfiorando la vittoria nel 2010 quando, nell'evento PLO Hi/Lo 8, portò a casa 65.311 $, dietro a mostri sacri del calibro di Ulliot e e Siedel, in un torneo vinto da Chris Bell.

La giornata finale era iniziata con 8 giocatori left, per cui si ripartiva dai quarti di finale con questi accoppiamenti:

Jason KoonvsAnnette Obrestad
Simeon NaydenovvsDavid Benefield
Julian PowellvsGregg Merkow
Leif ForcevsAndy Frankenberger

Da segnalare che la partita tra Powell e Merkow si è conclusa dopo ben tre ore di gioco e sono serviti 15 minuti di break suplementare per permettere a Powell di rifiatare dopo la sua vittoria. Passavano alle semifinali anche Koon, Naydenov e, ovviamente, Force.
Ecco la mano con la quale la Obrestad è stata eliminata nella sua sessione: la norvegese apre 16.000 e riceve una 3bet da parte di Koon a 42.000, a questo punto Annette annuncia l'all in per circa 300.000 con A10 e l'avversario chiama con una coppia di donneQQ che tiene fino al river dopo questo board: 389810. Per Annette e tutti gli altri eliminati ai quarti, 28.409 $

Il quadro delle semifinali si completava nella tarda serata:

Jason KoonvsSimeon Naydenov
Leif ForcevsJulian Powell

La prima semifinale, quella tra Powell e Force vedeva quest'ultimo non usufruire mai della possibilità di utilizzare il proprio Lammers Rebuy, segno di totale controllo dell'avversario e, dopo un'ora di gioco, eliminava Powell quando la sua two pair dominava quella del suo avversario e poteva sedersi a gustare l'altro heads up di semifinale.

Nell'altro match, invece, vita facile per Koon che prima trovava la chiplead quando chiudeva doppia coppia contro la mid pair di Nayedov, poi finiva il suo avversario legando la sua coppia di 9 al river contro l'asso alta del russo che chiudeva le sue fatiche per 73.655 $, stessa somma che portava a casa Powell.

L'atto finale non aveva storia e Force, dopo aver agevolmente raggiunto la quota di 1.100.000 chip contro le 300.000 di Koon, terminava il suo trionfale torneo dopo soli 4 livelli di gioco.

Ecco l'ultima mano che permetteva a Force di portare a casa titolo e 207.708 $, lasciando la consolazione del secondo posto e di 128.660 $ a Koon:

Pot Limit Omaha: su bui 20.000/40.000, Koon e Force non rilanciavano pre flop e, su queste prime tre carte comuni 785 Force metteva ai resti uno short Koon che chiamava.
Allo show down Force si presentava con AK8J , mentre Koon mostrava 10985
Turn 10 e Force pregava la dealer di girare un altro "clubs" che puntualmente veniva giù regalando il punto nuts all'americano di Tallahassee che aveva via libera per festeggiare il suo primo braccialetto.

Non grandissime gioie per l'Italia del poker: solo Massimiliano Martinez e Marcello Marigliano piazzano una bandierina, fermandosi ai 32esimi di finale battuti rispettivamente da George Wolff e da Josh Arieh, per un premio di 3.395 $.

Share this article

SCOPRI DI PIÙ

Altri Articoli