WSOP, “The Big One”: in quanti sborseranno un milione di buy-in?
Continua a creare molto interesse il super high roller in programma nelle prossime World Series of Poker. Come è noto da tempo alle WSOP 2012 si disputerà "The Big One for One Drop" un torneo dal buy-in proibitivo, ben 1 milione di dollari per sedersi al tavolo. Tutti ne parlano, ma pochissimi lo giocheranno. L'11,11% delle quote d'iscrizione sarà devoluto alla associazione "One Drop Charitable Foundation". A ciascun giocatore verranno assegnati 3.000.000 di chips, i livelli dureranno un'ora e si partirà da blinds 3.000-6.000 con ante 1.000. Il torneo inizierà il primo luglio (evento #55) e durerà tre giorni con dieci livelli di gioco nel Day 1 e nel Day 2.
Le stime più contenute prevedono una trentina di iscritti. Se così fosse il montepremi generato sarebbe da record, 30 milioni di dollari con una prima moneta da 12,2 milioni, più dei 12 incassati da Jamie Gold con il successo nel Main Event delle 2006 (il torneo più ricco della storia delle WSOP).
Secondo altri invece il torneo vanterà molti più players. E' quanto sostiene ad esempio Jonathan Duhamel stella canadese del Team Pro di PokerStars. Il campione del mondo del 2010, di recente derubato proprio del braccialetto sognato da tutti i giocatori, sostiene che il cap di 48 players potrebbe essere facilmente raggiunto. In questo caso nelle casse di One Drop finirebbero circa 5 milioni di dollari mentre il vincitore del torneo si aggiudicherebbe ben 18 milioni di . Inutile dire che sarebbe un record assoluto.