Il Nevada Accetterà a Febbraio le Richieste per una Licenza sul Poker Online
Lunedì, VegasInc.com ha riportato che il Gaming Control Board del Nevada inizierà ad accettare da febbraio le richieste dalle società che cercano di ottenere una licenza per gestire un sito di poker online.
Alla conferenza Online Gaming Law svoltasi giovedì scorso all’Aria, il presidente del Gaming Control Board, Mark Lipparelli, ha rivelato che le investigazioni potrebbero iniziare a febbraio. Ha inoltre aggiunto che le società già in possesso di una licenza nello stato, per esempio un casinò terrestre, dovrebbero superare il processo di richiesta piuttosto velocemente.
Per ottenere una licenza, la società dovrà “provare che la sua tecnologia sarà capace di limitare il gioco ai residenti nello stato in possesso dell’età legale.” Se approvate, queste società avranno semplicemente un nuovo titolo aggiunto alle loro licenze, mentre ogni nuova società che vuole ottenere una licenza sarà soggetta a ulteriori indagini, che potrebbero impiegare diversi mesi.
“Abbiamo portato gli standard gestionali relativi ai casinò terrestri ad un nuovo livello,” ha detto Lipparelli. “Continueremo a essere flessibili, ma pensiamo di aver preparato il campo per le licenze e la sostenibilità.”
Questa è una buona notizia per gli appassionati di poker online americani, ma è importante ricordare che si tratterebbe di una licenza intrastatale e non interstatale, il che vuol dire la licenza permetterà alla società di offrire il poker online solo nel Nevada, quindi il gioco sarebbe non disponibile per tutti coloro al di fuori dei confini dello stato.
Se vi state chiedendo come ciò possa essere legale negli Stati Uniti, la risposta è semplice. Come spiega VegasInc: “L’Unlawful Internet Gambling Enforcement Act federale proibisce alle società di accettare pagamenti relativi a puntate online, ma prevede diverse eccezioni, incluse le puntate intrastatali e intratribali e i fantasport.”
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