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Lo Staff di William Hill Protesta per le Voci di Trasferimento

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Brett Collson
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Sciopero William Hill

Secondo Gaming Intelligence, il gigante del gaming online William Hill ha annunciato martedì che diversi dei suoi manager dell’online nel centro assistenza della società a Tel Aviv in Israele si trovano ad affrontare un azione disciplinare a seguito di uno sciopero di quasi 200 membri dello staff. È stato riportato che la protesta nasce dai rumors su un possibile trasferimento delle attività nel Regno Unito o a Gibilterra.

Il Sun reporta che i dirigenti di William Hill sono volati in Israele per “colloqui di pace” in modo da prevenire l’azione di sciopero, che potrebbe potenzialmente danneggiare gli affari della società online. Tel Aviv gestisce quasi tutte le attività di marketing e relazioni con i clienti per William Hill e gli impiegati sono diventati sempre più preoccupati per il loro lavoro.

Un comunicato di William Hill, tuttavia, dice che “non c’è intenzione” di trasferire i suoi team vendite e marketing.

“Gran parte degli impiegati del team marketing a Tel Aviv ha un buon rapporto di lavoro con i dirigenti e i colleghi di William Hill Online,” ha riferito la società in un comunicato, come riportato da Gaming Intelligence.

“William Hill Online è impegnato con la sua attività di vendita e marketing a Tel Aviv e al contrario delle notizie di stampa non ha intenzione di trasferire la sua attività. William Hill Online può confermare che questa situazione non avrà nessun effetto sugli utenti dei siti presenti nel Gruppo. Ci saranno ulteriori aggiornamenti se necessario.”

La società ha inoltre annunciato che il suo chief marketing officer di Tel Aviv, Eyal Sanoff, si è dimesso dal suo incarico alla fine del mese scorso.

PokerNews ha contattato William Hill per un commento ma non ha ancora ricevuto una risposta.

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Brett Collson

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