Intervista a Mustapha Kanit: Un Italiano alla Finale del Partouche Poker Tour
Abbiamo intervistato Mustapha Kanit, il player sarà tra i “november nine di Cannes” che si sfideranno tra il 12 e 13 novembre, per contendersi un milione di euro in palio al Partouche Poker Tour 2011. L'unico portavoce italiano, il nostro player ci ha rilasciato le sue impressioni su questo evento, a voi le sue parole.
L'anno scorso le polemiche intorno alla spiacevole vicenda che ti aveva visto al Partouche Poker Tour 2010 ingiustamente eliminato da uno dei side events giocati, quest'anno la grande rivincita che ti vede tra i November Nine del Partouche Poker Tour 2011, come ti senti e come ti preparerai per questo evento?
Mi sento molto fiducioso, mi preparo come sempre, cioè cerco di rilassarmi e non pensarci, alla fine è un torneo come gli altri. Ovviamente, spero solo di fare bene e giocare al meglio le mie carte.
Entriamo nel vivo del torneo: eri partito come chipleader ad inizio giornata con 18 players left tra cui molti fortissimi professionisti provenienti da tutto il mondo e a fine giornata ti ritrovi dentro al 5° posto nel chip counts del Final Table con 2.047.000 chips, un commento a freddo sul tuo gioco?
Credo di aver giocato abbastanza bene la fase in 18, ho provato ad aggredire il tavolo e in parte ci sono riuscito. Credo di essere stato un po sfortunato nei colpi giocati ma fortunato nei cooler. Ho comunque cercato di dare il meglio usando una buona strategia per quella fase, rigiocherei cosi, non cambierei nulla.
Il field dei giocatori finalisi di questo PPT 4 sono tutti giocatori di gran livello, da Sam Trickett, il chip leader, considerato il miglior giocatore di poker cash inglese dell’anno, poi ci sono 3 francesi grandi giocatori: Roger Hairabedian e Fouad Behbehani, Alexandre Coussy e poi i due ucraini Alexander Dovzhenko, con un short stack e Oleksii Kovalchuk, non sono da meno il danese Mads Wissing e l’americano Fouad Behbehani , chi temi di più e per quale motivo?
Diciamo che come tavolo finale è un incontro per niente facile, molto tosto. Il player Sam Trickett è temibile sia per la sua posizione, di certo il chip leader parte in vantaggio, sia perché credo proprio che l'americano sia il più forte. Per quanto riguarda il danese è certamente molto forte nel gioco post, un po' tutti. Insomma sarà una sfida molto interessante e impegnativa.
Continui a dimostrare di essere uno dei giocatori di poker italiani migliori degli ultimi tempi. Da un anno a questa parte, una serie di conquiste: primo titolo al Mini IPT di Malta nel novembre del 2010, il Main Event dell’IPT Nova Gorica 2 in marzo 2011, un side event da 1.100€ durante l’EPT Grand Final di Madrid in maggio di quest’anno, sei arrivato in zona premi all’EPT Sanremo e all’IPT Nova Gorica all’inizio di settembre, se non ho dimenticato qualcosa, è cambiato qualcosa nel tuo modo di approcciarti al gioco o nella tecnica?
Mah, sinceramente credo che il mio miglior pregio è sapermi approcciare al tavolo in base agli avversari e saper giocare tutti gli stili del nlh, maniac, tight lag ecc. Un anno fa ero un buon giocatore, ma sceglievo in prevalenza di giocare in maniera aggressiva, sia contro giocatori forti che contro quelli deboli. L'opzione del gioco aggressivo è stato un buon punto di inizio, una scelta che mi ha portato a vincere molto anche un anno fa, ma senza dubbio il livello globale era molto più soft. Ora le competenze e la bravura del players stanno migliorando e per essere al top devi saper giocare sempre meglio.
Ti facciamo i nostri complimenti : Grande Mustapha! Risentiamoci dopo l'evento, ti lasciamo con l'augurio di farcela nella grande scalata verso la vittoria.
Grazie e un saluto a tutti i lettori e appassionati di poker di Pokernews.