USA Lettera dei Senatori Reid e Kyl sul Poker Online
Forse è questo l’inizio di una bella amicizia? Negli USA i senatori Harry Reid e Jon Kyl hanno scritto una lettera al procuratore generale Eric Holder che potrebbe sembrare terribile per il poker ad una prima lettura ma che analizzata attentamente potrebbe essere interpretata come uno dei migliori segnali per l’avvio di un processo di regolamentazione del poker online a livello federale.
La lettera, datata 14 luglio e pubblicata dal Las Vegas Sun sul suo sito web, rimprovera il Dipartimento di giustizia per aver permesso ai siti di poker online di operare senza problemi prima del Black Friday e sollecita il DOJ a perseguire con insistenza e continuità tutti coloro che offrono servizi illegali di gioco d’azzardo online negli Stati Uniti. Reid e Kyl hanno inoltre richiesto ad Holder di attenersi strettamente alla posizione secondo la quale la legge federale proibisce severamente il gioco d’azzardo via internet incluso quello intrastatale.
C’è poco di buono nel contenuto di questa lettera. Ciò nonostante, l’indicazione che due tra i più potenti senatori di partiti diversi stiano lavorando assieme per trattare il problema del gioco d’azzardo online è un segnale promettente.
Alla fine dello scorso anno, Reid, il leader della maggioranza al senato per il Nevada, aveva sollecitato una regolamentazione del poker online. Kyl, portavoce della minoranza al senato per l’Arizona, come prevedibile aveva contrastato questa richiesta avendo infine la meglio. Kyl si oppone al gioco d’azzardo via internet da oltre dodici anni.
Ora però è arrivata questa lettera che conferma l’intenzione di Reid e Kyl di trovare una soluzione comune.
"Credo questa lettera sia un esercizio per la costruzione di un rapporto di fiducia tra i senatori Reid e Kyl," ha detto John Pappas, direttore esecutivo della Poker Players Alliance. "Se hanno deciso di scrivere assieme questa lettera è possibile abbiano intenzione di collaborare anche in futuro. Credo sia chiaro che Reid sia a favore di un poker online regolamentato ed è altrettanto chiaro che Kyl intende rafforzare l’UIGEA. Dal punto di vista di un giocatore, la lettere può essere percepita come ostile, ma personalmente credo possa essere l’inizio di una proficua relazione tra Kyl e Reid."
"Per essere chiari, la PPA non si trova d’accordo con tutto il contenuto della lettera," ha detto Pappas. "Alcuni degli assunti in merito all’illegalità del poker via internet sono inaccettabili per la PPA. Abbiamo chiarito questa posizione e ad essa continueremo ad attenerci."
La pubblicazione di questa lettera rende comunque ancora più chiaro che è sempre più pericoloso giocare o mantenere fondi su siti di gioco non legali.
