World Series of Poker Circuit Harrah's Chester Day 1: Nguyen a Caccia di un Altro Anello

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10 Mag 2011 2 min read

Domenica ha segnato il Day 1 di un altro Main Event nella stagione World Series of Poker Circuit 2010-11. Nella periferia di Philadelphia, Harrah's Chester ha aperto le porte a tutti coloro con $1,600 extra nelle tasche. Alla fine 269 giocatori con questo invidiabile problema si sono presentati a mezzogiorno. Dopo 16 livelli e oltre 12 ore di gioco, Huy Nguyen è andato al comando dei 55 sopravvissuti con 241,400 chips in vista del Day 2.

La maggioranza del mondo del poker è sulla West Coast o in Europa a giocare altri tornei maggiori, ma la partecipazione di notabili qui a Chester è stata lo stesso massiccia. I regolati del circuito Chris Tryba, Matt Glantz, Josh Brikis e Chris Reslock si sono uniti alla festa. Tutti loro, tuttavia, si sono trovati fuori dalla porta quando è suonata la campanella della cena. Abbiamo avuto persino un Full Tilt red pro nel field, ma anche "Miami" John Cernuto non è sopravvissuto. Tra gli altri ad essere tornati a casa anzitempo ci sono Matt Matros, Andy Frankenberger, Mike Sica, Brian Lemke, Bernard Lee ed Allen Kessler.

Mentre decine di notabili venivano eliminati, altri sono riusciti ad accumulare chips. La Sengphet ottenne il settimo posto finale al Ladies Championship delle WSOP 2010, e ha già conquistato sette piazzamenti e un anello d’oro durante questa stagione del circuito. Sengphet ha avuto un ottimo inizio anche qui a Chester salendo in alto in classifica nelle prime fasi. Il resto del Day 1 invece è stato altalenante e Sengphet è stata eliminata proprio nell’ultimo livello della giornata. Ma non è stata l’unica a seguire questo destino. Bernard Lee tra i leaders di inizio giornata, ha trovato pocket aces e pocket kings in rapida successione andando a quota 75,000 chips dopo sei livelli di gioco. E dopo la pausa cena al livello nove, Charlie Hook è andato al comando con 85,000, ma nessuno dei due è sopravvissuto alla fine.

Quando la sessione dopo-cena è iniziata, è stato il momento di Matt Brady per andare in testa. Aveva circa il suo stack iniziale quando i suoi A♦10♣ hanno vinto un coinflip contro 8♠8♥ del suo avversario salendo a circa 40,000 chips. Un ora dopo, Brady ha vinto lo stesso coinflip con asso-dieci contro pocket eights, e all’improvviso si è trovato a 150,000 chips e con lo stack più grande nella sala. In quel momento, anche Ari Engel stava lottando per il comando, così come Miguel Borrero dopo un grosso raddoppio. Ma alla fine nessuno è riuscito a superare lo stack di Nguyen.

Questi i top ten chip cpunts che passano al giorno successivo.

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