Verso una Continua Conquista: Parlando con Francesco De Vivo
Torinese di 41 anni, ex agente immobiliare conosciuto da tutti per l'ottima prestazione all'EPT di Copenaghen 2010, dove ha raggiunto il tavolo finale e concluso in seconda posizione portando a casa oltre 300,000 euro. Una carriera molto vivace la sua, tra incontri nazionali e internazionali.
Abbiamo sentito parlare di lui anche nella recente tappa dell'EPT di Sanremo. Stiamo parlando ovviamente di Francesco De Vivo lo abbiamo raggiunto per farci raccontare un po' di cose sulla sua vita pokeristica e commentare insieme a lui
Ciao Francessco, il mondo del poker, inizia ad accorgersi di te nel 2008, per te una vittoria al Campionato italiano di Texas Hold’em, con il head's up finale con il grande Claudio “Swissy” Rinaldi, vittoria che ti porterà Las Vegas per le WSOP 2008 ad ottenere un ITM nel Main Event finendo in 503ma posizione. Quanto hanno inciso queste esperienze sulla tua carriera professionale ? Quando hai deciso che il poker poteva essere un investimento migliore del mattone? Seriamente cosa ti ha fatto intraprendere la via del gioco, piuttosto che rimanere nel mercato immobiliare?
Ciao Chiara e ciao a tutti i lettori di PN, ti rispondo: quando il mattone ha smesso di farmi guadagnare!!! Ovviamente non e' stato questo il motivo, anche se in parte la crisi del mercato immobiliare mi ha aiutato a prendere questa decisione. La consapevolezza pero' che il Poker potesse diventare una professione e' arrivata nel 2008 quando ho vinto il Campionato Italiano, risultato ottenuto grazie ad una serie di ottimi risultati in diversi tornei durante un anno intero. Infatti, sono convinto che la bravura di un giocatore si veda nel lungo periodo e non nel singolo torneo dove il fattore C... conta parecchio!
A questo punto ho deciso di intraprendere a tempo pieno questa professione incominciando a giocare anche nel resto del mondo ottenendo fin da subito dei buoni risultati.
Continuando l'excursus della tua carriera, ottieni una sponsorizzazione da Everest , poi il grande secondo posto all'Ept Copenhagen 2010. Insieme a te sedevano al tavolo finale: Jesper Petersen, Yorane Kerignard, Magnus Borg Hansen, Anton Wigg, Morten Guldhammer, Richard Loth, Roberto Romanello e Morten Klein, riesci ad arrivare alla fine e ti confronti per tre ore e mezzo contro Anton Wigg. Wigg, giovane giocatore svedese dal gioco aggressivo. Purtroppo ha la meglio lui con quest'ultima mano: per te k e 10, per Wigg A e J, proprio l’asso fa chiudere un colore di cuori allo svedese. Se potessi tornare indietro, un rewind di quei momenti, cambieresti qualcosa nel tuo modo di giocare, nelle tue scelte tattiche?
Come dicevi tu, la mia carriera prosegue fino alla sponsorizzazione da parte di Everest Poker, rapporto concluso alla fine dello scorso anno per scelte di mercato che non comprendevano l'Italia da parte dell'azienda, ed un mese dopo arriva il grande risultato: runner up a Copenhagen. Pur essendo stato un grandissimo risultato, rimane un po' di amaro in bocca per aver avuto l'occasione di vincere un EPT e non esserci riuscito. Infatti il mio Final Table e' stato condotto da chip leader dall'inizio alla fine, arrivando ad avere in HU 10milioni contro il 1.700.000 di Wigg ma non e' bastato per arrivare primo. Non cambierei assolutamente nulla di quella esperienza, tranne forse l'ultima chiamata con K 10 arrivata però dopo tante ore di gioco ed un recupero prodigioso del mio avversario!
Ed ora non può mancare il recentissimo final table dell'Ept questa volta in casa a Sanremo, un tavolo con quattro italiani, in parte eliminati dalla canadese di origini cinesi, Xian Liu. Anche per te la sorte e stata questa, corto hai accettare il suo all in con donna-9 per non perdere il buio, scelta ottima difatti, perché la canadese aveva soltanto jack-4, ma la fortuna quel giorno era proprio dalla sua parte e si è materializzato un 4 al flop. Puoi rilasciarci un tuo commento a freddo su questa tappa?
Prima di Sanremo, ho ottenuto ancora dei ottimi risulati, come il quarto posto a Baden del tour Tedesco/Svizzero e Austriaco di Everest Poker, vincendo alla fine la Leaderboard del 3LT(3lander tour) e un secondo posto al Killer fisch della Notte degli Assi, arrivando ad oggi con il fantastico 5° posto di San Remo, e dico fantastico perché ottenuto, a differenza di Copenhagen, soffrendo tantissimo visto il mio stack sempre al di sotto della media! Penso pero' anche se da short stack, di aver giocato un ottimo Poker, facendo sempre la scelta giusta, come quando, rimasti in 13, pre flop in HU ho foldato QQ, il mio avversario ha mostrato KK, ricevendo l'applauso di tutta la sala.
La mia eliminazione è arrivata contro Xian Liu, giocatrice molto brava e aggressiva ma anche molto fortunata un mix che non guasta per diventare una campionessa!
Concludendo, quali programmi per il futuro, ho letto sul tuo Blog che stai giocando anche a Cash game...
Adesso un pò di riposo aspettando le WSOP, magari intervallato da qualche seduta appunto di Cash dove a differenza del torneo una partita dura tutta la vita!! Sper vada bene.
Un caro saluto a tutti voi di PokerNews
