SuperStar Showdown: Isildur1 Passa sul 3-1 Vincendo $111,750 contro Eugene Katchalov
Eugene Katchalov che gioca su PokerStars come "MyRabbiFoo" non ha trovato la fortuna della zampa di coniglio (auspicata dal suo nick) quando domenica ha affrontato Viktor "Isildur1" Blom nella più recente edizione del SuperStar Showdown. Alla fine delle quattro ore di gara nel corso delle quali sono state completate le 2,500 mani della sfida, Blom aveva alleggerito Katchalov di $111,750, portando i guadagni complessivi dello Showdown a $165,525 dopo quattro sfide.
Come si gioca: Anche se il SuperStar Showdown potrebbe sembrare una copia del “durrrr Challenge”, ci sono nette differenze tra i due eventi. Il SuperStar Showdown è progettato come sfida unica agli high-stakes dove una sfidante deve affrontare Isildur1 in una partita heads up da 2,500 mani (mentre il “durrrr” Challenge dura 50,000 mani e si protrae per più mesi - o anni).
La partita si gioca su quattro tavoli da $50/$100 o superiori nel formato no-limit hold’em e/o pot-limit Omaha, a seconda delle preferenze dei contendenti. Il vincitore è colui che può vantare un profitto alla fine della sessione o elimina il suo avversario. Inoltre, le partite del SuperStar Showdown vengono annunciate in anticipo così gli amanti del poker possono preparasi per seguire l’evento dal vivo su PokerStars a differenza del “durrrr” Challenge che purtroppo è stato molto incostante. In questa particolare partia, Isildur1 e Tony G hanno deciso di giocare due tavoli di no-limit hold’em e due di pot-limit Omaha.
Entrambi i giocatori si presentavano per questa sfida in forma smagliante. Blom aveva vinto le ultime due edizioni dello Showdown contro Tony G e Daniel "w00ki3z." Cates; Katchalov aveva invece incassato già oltre $1.6 milioni nei tornei in questo inizio 2011 imponendosi nelPCA $100,000 Super High Roller Event e concludendo al secondo posto nel $10,000 6-Max Event solo pochi giorni più tardi. Katchalov ha anche fatto un po’ di pratica ad inizio settimana giocando una sorta di mini-Showdown contro Daniel Negreanu ai tavoli $5/$10 concludendo con un pareggio.
Con bui a $50/$100, Blom e Katchalov si sono affrontati su quattro tavoli heads-up di no-limit hold'em mettendo buy-in da $10,000 su ognuno. Sin dalla partenza è stato chiaro che la sfida sarebbe stata ben diversa dalle precedenti. In netto contrasto rispetto ai precedenti avversari di Blom, Katchalov ha giocato un poker attento e controllato che è risultato in un maggior numero di piccoli piatti. Infatti, mentre Daniel Cates ha spesso mostrato 5-bet all-in preflop già dalle prime mani, in questa sfida si è dovuto attendere oltre 38 minuti per vedere il primo all-in di Katchalov.
Con in mano K♥Q♥, Katchalov ha aperto con un rilancio minimo a $200 e Blom ha risposto con un 3-bet da $800 con 6♥9♥ in mano. Katchalov ha chiamato per vedere il K♦7♦6♦ del flop. Blom ha aperto con una puntata da $1,000 e Katchalov si è limitato al call. Il 6♠ del turn è stato ottimo per Blom che ha puntato altri $2,400. Katchalov è andato all-in per $8,350 e Blom ha chiamato. J♣ al river e piatto da $20,300 per Bloom che passava così in vantaggio per $11,850 dopo 403 mani.
Nel corso dei venti minuti successivi, Katchalov è riuscito a riportarsi in pari grazie a due piatti importanti. Nel primo ha vinto $10,000 costringendo Blom al fold al flop; nel secondo, Katchalov ha giocato un 5-bet all-in preflop con una coppia servita di nove che ha retto contro l’A-Q di Blom per altri $22,000. La rimonta è stata completata con un altro piatto da $20,800 vinto grazie ad un colore chiuso al river
Non è servito però molto a Blom per recuperare lo svantaggio. È infatti bastato un all-in preflop di Katchalov con una coppia di otto ma solo per scontrarsi contro i razzi di Blom che ha così vinto un piatto da $29,900. In questo modo, a metà gara il risultato finale era ancora assolutamente incerto. La seconda parte della sfida è stata però tutta a favore di Blom che è partito scoprendo un bluff dell’avversario quando lui aveva la doppia coppia vincente ed è proseguito con un grosso piatto vinto quando il suo avversario non è riuscito a chiudere un doppio progetto di scala e a lui è bastata la second pair per vincere altri $12k. Dopo 1,369 mani, Blom era già in vantaggio per $43,100.
Il vantaggio di Blom si è trasformato in una vera fuga una volta giocato il piatto più ricco della sfida. Al tavolo entrambi i giocatori avevano circa $31,000 e Katchalov ha aperto per $300. Blom ha giocato un 3-bet da $1,100, Katchalov ha rilanciato a $2,800, Blom ha deciso per il 5-bet a $5,450 e Katchalov ha chiamato. Il flop ha dato J♦3♣2♥ e Blom ha aperto puntando $3,850 e venendo chiamato da Katchalov. Blom ha puntato altri $5,650 quando il K♥ è sceso al turn. Ancora una volta, Katchalov ha chiamato. Il river è stato il 9♥ e Blom ha giocato i suoi ultimi $16,300. Katchalov lo ha seguito. La coppia di kings servita a Blom si era trasformata nel set vincente mentre Katchalov con una coppia di nove aveva chiuso il set basso. Blom ha così vinto un altro piatto da $62,500 portando il suo vantaggio a $48,400.
Il resto della sfida è stato un lento progresso per Blom che ha lanciato il colpo decisivo in un ultimo grande piatto. Con $70,250 al tavolo 2 contro i $10,600 di Katchalov, Blom ha giocato un 5-bet all-in preflop con A♥A♦ e Katchalov ha chiamato con J♦J♥. Il board non ha aiutato Katchalov permettendo a Blom di concludere il match in positivo per $111,750. È questa di gran lunga la vittoria con il più ampio margine finora nel SuperStar Showdown.
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