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European Poker Tour Deauville Day 6: Lucien Cohen Incoronato Campione

3 min read
Lucien Cohen

Degli 891 giocatori iscritti all’edizione di quest’anno dello European Poker Tour Deauville, oltre il 50 percento erano francesi. 3 così l’evento è stato infine vinto proprio dal francese Lucien Cohen dopo un rapido testa a testa contro Martin Jacobson. Con questa vittoria arriva anche il trofeo e ovviamente il primo premio da €880,000. Jacobson incredibilemente ottiene il secondo posto ad un EPT per la seconda volta in questa stagione.

Cohen ha iniziato la giornata finale con uno stack nella media quando il tavolo era così composto:

Seat 1: Anthony Hnatow - 1,644,000

Seat 2: Julien Claudepierre - 3,244,000

Seat 3: Martin Jacobson - 7,280,000

Seat 4: Ruslan Prydryk - 1,154,000

Seat 5: Kaspars Renga - 470,000

Seat 6: Alex Wice - 6,248,000

Seat 7: Kenny Hallaert - 3,599,000

Seat 8: Lucien Cohen - 3,085,000

Jacobson partiva da chip leader e con Alex Wice sembrava essere uno tra i giocatori più temibili. Appena partiti Wice ha eliminato l’ucraino Ruslan Prydryk all’ottavo posto quando l’asso-queen del canadese ha vinto il coin-flip contro la coppia di sei dell’avversario. Ma mentre Wice consolidava il proprio stack, lo svedese Jacobson, che vanta già un secondo ed un terzo posto all’EPT, ha perso alcuni grossi piatti incluso uno con un set di dieci battuto dalla scala di Wice.

La fortuna del canadese è continuata quando lui ha fatto una grossa 3-bet contro l’aggressivo Anthony Hnatow. Hnatow ha pushato con gli assi e Wice è stato costretto a chiamare con 8 6 chiudendo la coppia al flop e ricevendo due carte a turn e river per eliminare l’avversario.

Jacobson si è intanto riportato in gara chiudendo un colore contro Julien Claudepierre che gli ha dato uno stack pari a quello del canadese. Wice ha subito trovato un altro allungo eliminando Kenny Hallaert con una coppia di dieci contro una di quattro e Jacobson si è sbarazzato del sempre short-stack Kaspars Renga con otto-cinque contro asso-sette lasciando il tavolo four-handed.

Julien Claudepierre è stato eliminato dopo cinque minuti quando il suo A 5 è stato battuto da Wice che giocava Q J in un all-in preflop. Lucien Cohen era quindi il più short dei tre in gara ma a questo punto ha dimostrato grande aggressività e ottime capacità di recupero. Alla fine i tre si sono trovati con stack quasi simili da circa 9 milioni al livello 60k/120k con 15k ante.

Wice e Cohen hanno però presto messo tutte le proprie chips sul piatto. Wice ha aperto per 300,000 e il francese ha rilanciato a 700,000, Wice ha messo una 4-bet da 1,700,000 e Cohen è andato all-in venendo chiamato immediatamente da Wice. Il francese aveva Q Q e Wice con A Q non è riuscito a recuperare venendo eliminato.

Cohen arrivava così al testa a testa finale con un vantaggio di 2:1 contro Jacobson. Cohen ha continuato ad andare bene e dopo 20 minuti al suo avversario restavano solo 2.4 milioni. In fine, Jacobson ha mandato i resti con 7 6 preflop e Cohen ha chiamato rapidamente con A K. Board bianco per entrambi - 10 9 3 3 J - e Jacobson si è dovuto accontentare di un altro secondo posto.

Congratulazioni a Lucien Cohen e agli altri finalisti. Ci vediamo a Copenaghen!

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