EPT Deauville 2011 - Tavolo Finale: Jacobson Chipleader
90 giocatori era stati ridotti sabato a soli 24 e nella giornata di ieri, domenica 30 gennaio 2011, in sole cinque ore di torneo è stato deciso il tavolo finale da otto giocatori dell’EPT Deauville Main Event di PokerStars.
Il chipleader della notte di sabato, il canadese Alex Wice, si è difeso bene ed ha concluso al secondo posto nella classifica provvisoria (6.248.000 chips): una posizione ideale se davanti a lui non ci fosse un giocatore temibile come lo svedese Martin Jacobson (7.280.000) uno dei pochissimi giocatori di prestigio internazionale in grado di accedere alle ultime due giornate di questo torneo. Tre francesi sono tra i finalisti a confermare il dominio, almeno in termini di presenze, dei padroni di casa.
Al tavolo finale che prenderà il via alle 12:00 di oggi si presenterà dunque lo svedese Martin Jacobson con 7.280.000 di chips ed un palmares di tutto rispetto e in grado da solo di mettere soggezione agli avversari nel caso non bastasse lo stack per riuscire nell’intento. Il ventitreenne e qualificato Pokerstars può già vantare infatti un secondo posto all’EPT di Vilamoura, un quinto all’EPT Budapest della stagione 5 ed un secondo posto al WPT Venezia dello scorso anno.
Sono stati due grossi piatti a proiettare Martin Jacobson in testa alla classifica permettendogli di superare Alex Wice proprio nell’ultimo livello di giornata. Il primo dei due grossi piatti è stato vinto dallo svedese contro Anthony Hnatow che si è bruciato in un bluff oltre un milione di chips; il secondo e decisivo piatto è stato invece frutto dell’eliminazine di Laurent Polito che, uscendo come bubble boy del tavolo finale, ha lasciato altri 3 milioni di chips a Jacobson nell’ultima mano di giornata.
Nella prima di queste due decisive mani, Anthony Hnatow ha rilanciato preflop a circa 110,000 dal bottone e Martin Jacobson si è limitato ad un flat-call dal big blind. Il flop ha dato 10♣3♣3♦ e Jacobson h optato per un check-call alla puntata da 90,000 del suo avversario francese. Il turn è stato il K♠. Jacobson ha fatto check ancora una volta e Hnatow ha puntato 250,000. Lo svedese ha chiamato nuovamente portando il piatto a circa un milione di chips. Il river è stato il 5♦ e Jacobson ha fatto check per la terza volta mentre Hnatow ha deciso di sparare il terzo colpo puntando 580,000. Jacobson si è appoggiato allo schienale della propria sedia chiaramente indeciso ul da farsi ma alla fine ha chiamato. A questa mossa Hnatow è invecchiato visibilmente di dieci anni e si è limitato a scuotere il capo. Il francese ha mostrato 7♥6♣ e Jacobson ha tirato a sé il piatto con K♦9♦.
L’ultima mano di ieri è iniziata con il rilancio di Martin Jacobson a 110,000 dal bottone. Dal big blind Laurent Polito ha deciso per un reraise a 310,000. Jacobson lo ha osservato per qualche istante e poi ha chiamato. I due hanno assistito ad un flop con 8♠ 7♦ J♠ e Polito ha fatto silenziosamente check con lo sguardo fisso in avanti. Jacobson ha puntato 300,000 e Polito ha annunciato l’all-in da 2.7 milioni. Il call dell’avversario è arrivato immediatamente. Allo showdown, Polito ha scoperto Q♠ Q♦ per l’overpair ma Jacobson aveva 7♣ 7♥ per il set. L’A♥ del turn e il J♦ del river non hanno cambiato la situazione sancendo l’eliminazione del francese come uomo bolla del tavolo finale.
Wice ha mantenuto la chip lead per la maggior parte del Day 5 ed ha giocato impavidamente senza timore dei confronti col forte svedese. Altrove al tavolo il popolare giocatore belga Kenny Hallaert ha atteso pazientemente e con profitto guadagnandosi un posto in finale così come Julien Claudepierre. Completano il tavolo Lucien Cohen, il super-aggressivo Hnatow, il campione ucraino di poker (e già finalista EPT) Ruslan Prydryk e, come short-stack, il lettone Kaspars Renga.
Questa la struttura del tavolo finale di oggi
| Posto | Nome | Nazione | Stack |
| Posto 1 | Anthony Hnatow | Francia | 1,644,000 |
| Posto 2 | Julien Claudepierre | Francia | 3,244,000 |
| Posto 3 | Martin Jacobson | Svezia | 7,280,000 |
| Posto 4 | Ruslan Prydryk | Ucraina | 1,154,000 |
| Posto 5 | Kaspars Renga | Lettonia | 470,000 |
| Posto 6 | Alex Wice | Canada | 6,248,000 |
| Posto 7 | Kenny Hallaert | Belgio | 3,599,000 |
| Posto 8 | Lucien Cohen | Francia | 3,085,000 |
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