Ben Hopkins Vince l’Evento November Nine Reunion
Martedì il Foxwoods Resort Casino ha aperto le porte ad un evento unico nella storia del poker che ha attratto spettatori e giornalisti da tutto il Nord America e da gran parte del resto del mondo. Per la prima volta tutti i finalisti delle World Series of Poker 2010 sono stati riportati nello stesso torneo - un freeroll con $15,000 in palio. I nove sono arrivati nel Mashantucket per giocare questo esclusivo torneo da 30 giocatori inclusi il poker pro (e portavoce del Foxwoods) Bernard Lee, il commentatore della ESPN per il poker Lon McEachern, il redattore Kasey Thompson e 18 giocatori amatoriali estratti a sorte tra coloro che fino a lunedì erano andati a premio nei tornei del Foxwoods.
Joseph Cheong lo scorso novembre era riuscito ad arrivare fino alla fase a tre giocatori nel tavolo finale delle WSOP ma la sua fortuna è finita molto prima in questo evento. Già in uno dei primi livelli, Michael Mizrachi ha eliminato il terzo classificato di Las Vegas. Si trattava dell’inizio di una bella serie per Mizrachi che ha eliminato svariati giocatori nei livelli successivi.
Soi Nguyen era stato il primo giocatore eliminato al Final Table del Main Event di Novembre ma questa volta gli è almeno riuscito il sorpasso a scapito di Cheong. È stato così lui il secondo November Nine ad essere eliminato. Nguyen ha giocato una coppia servita di queens contro il Big Slick di un avversario impegnando tutto il suo stack. Un asso al turn ha posto fine al suo torneo.
Jason Senti più che giocare a poker si è dato un gran da fare con le chiacchiere ai tavoli ma questo non è bastato a tenerlo in gara abbastanza da garantirsi un premio. Poco dopo la seconda pausa, Senti si è scontrato con Lee venendo eliminato dal torneo ma non dalla sala da gioco ed infatti è rimasto a chiacchierare per il resto dell’evento. Pochi istanti più tardi è uscito anche Filippo Candio.
Racener è stato tra i giocatori più attivi fin dalle prime battute di gara. Il runner-up del Main Event ha trovato un raddoppio molto presto ed ha ripetuto l’impresa un paio di livelli più tardi. La sua corsa verso il successo si è però fermata al sedicesimo posto.
Quando restavano in gara 14 giocatori, i Nine erano ancora ben rappresentati con Mizrachi e Jarvis in lotta per la chip lead. Ed i due non si sono risparmiati colpi diretti soprattutto quando i due tavoli ancora in gara sono diventati short-handed. I due si sono affrontati in una grossa mano nella quale l’asso-king di Mizrachi ha battuto l’asso-nove di Jarvis grazie ad un king al river. A questo punto era al comando il giocatore amatoriale William Raynor. In direzione opposta navigava John Dolan che era a questo punto piuttosto a corto di chips. La sua eliminazione è arrivata per mano del campione WSOP Jonathan Duhamel.
Quando in gara restavano ancora sette giocatori, un’altra grande mano è stata giocata tra Mizrachi e Jarvis in uno scontro tra bui. Nello scontro ha avuto la peggio Mizrachi che ha perso tutte le proprie chips ed ha dovuto consolarsi con un premio da $500.
Jarvis conduceva al tavolo dopo quel piatto ma Duhamel ha esibito ancora una volta un grande poker portando il proprio stack da 17,900 chips alla vetta della classifica. È stato però il portavoce del Foxwoods ha contribuire significativamente all’accrescimento dello stack di Duhamel lasciandogli tutte le sue chips in una grossa mano che lo ha condannato al sesto posto.
Duhamel era nuovamente in corsa per la vittoria e si è fatto coinvolgere in un altro grande piatto contro Hopkins. Duhamel, dopo aver investito tutto il proprio stack in quella mano si è visto battere ed eliminare dalla carta del river.
Quando restavano quattro giocatori sembrava essere Jarvis il favorito per la vittoria e alla fine Anthony Palladino lo ha costretto all-in. Palladino partiva in netto vantaggio nella mano con una coppia servita di jacks contro quella di nove con cui giocava Jarvis. Ma la sorte ha ribaltato la situazione regalando un nove al flop e uno al turn per il poker e l’eliminazione. Jarvis e Hopkins si trovavano così a giocare l’heads-up per il titolo.
I due hanno lottato duramente giocando grossi piatti senza paura. Alla fine è stato Jarvis ad avere la peggio ma a consolarlo è arrivato un premio da $45,000 ottenuto con una scommessa riguardo chi dei November Nine sarebbe rimasto in gara più a lungo.
La classifica ed i premi dell’evento sono quindi i seguenti:
| Posizione | giocatore | Premio |
|---|---|---|
| 1 | Ben Hopkins | $5,000 |
| 2 | Matt Jarvis | $3,000 |
| 3 | Bill Raynor | $2,000 |
| 4 | Anthony Palladino | $1,000 |
| 5 | Jonathan Duhamel | $1,000 |
| 6 | Bernard Lee | $1,000 |
| 7 | Michael Mizrachi | $500 |
| 8 | Joseph Washington | $500 |
| 9 | Rich Grygeil | $500 |
| 10 | Mark Walsh | $500 |
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