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Grandi Fold Portano a Grandi Vittorie

Don Peters
Don Peters
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Eugene Katchalov e Galen Hall

“Questa volta passo, Teddy. Ho doppia all’asso. È una mano troppo pericolosa, vado via.”

Queste sono state le famose parole pronunciate da Mike McDermott durante la sua battaglia heads-up con Teddy KGB nel più grande film di poker mai girato, Rounders. McDermott, interpretato da Matt Damon, ha passato A5 al flop di A53 dopo aver letto un tell del suo avversario, Teddy. Dopo il fold, Teddy ha perso la sua compostezza – e alla fine la partita.

Molto spesso nei tornei di poker, la gente ripensa a quello che è successo e trova una mano chiave che ha portato il campione finale alla vittoria. Quasi sempre, quella mano è stata vinta dal giocatore e di solito ha riguardato un grosso piatto o una situazione spettacolare. Raramente la gente ripensa ad una mano che il campione ha perso e dice, "questa è la mano che lo ha aiutato a vincere l’evento."

La PokerStars Caribbean Adventure 2011 si è conclusa ad inizio di questo mese. Molti nuovi campioni sono stati incoronati, ma nessuno ha vinto così tanto come Eugene Katchalov o Galen Hall. Katchalov ha portato a casa $1,500,000 per la vittoria del $100,000 Super High Roller mentre Hall ha conquistato il titolo PCA Main Event per $2,300,000. Facendo ciò, Katchalov e Hall hanno vissuto dei momenti emozionanti prima di arrivare al successo.

Il momento di Katchalov è giunto al Day 2 dell’evento Super High Roller. A quel punto, Katchalov aveva uno degli stacks più larghi del torneo, così come uno dei suoi avversari nella mano, il Team PokerStars Pro Daniel Negreanu.

Negreanu ha dato il via all’azione con un rilancio a 28,000 da under-the-gun. La parola è passata a Katchalov da bottone che ha flattato. David Benyamine era da big blind con 153,000. Arrivato il suo turno, ha contro rilanciato all-in. Il gioco è ritornato a Negreanu che ci ha pensato per un pò. Negreanu ha risposto per 278,000, ma Katchalov non si è fatto intimorire. Nonostante Negreanu avesse mostrato molta forza, Katchalov si è preso il suo tempo e ha optato per un altro rilancio a 528,000. Questo piatto stava diventando enorme e la folla ha iniziato a raccogliersi intorno al tavolo.

Benyamine aveva già messo nel mezzo e ora toccava a Negreanu. Lui ci ha pensato un altro poco e poi è andato all-in per un totale di 1.189 milioni, o 661,000 in più di Katchalov. Ora era il turno di Katchalov. Si è fermato a riflettere per diversi lunghi minuti. È sembrato essere un processo doloroso per lui, ma alla fine ha foldato, permettendo a Negreanu di prendere il grosso piatto secondario.

Quando le mani sono state mostrate, Negreanu aveva KK e Benyamine 99. Negreanu ha vinto la mano e il grosso piatto eliminando Benyamine mentre Katchalov è rimasto a leccarsi le ferite. Sebbene non fosse chiaro cosa aveva Katchalov, la conversazione dopo il fatto ha lasciato intendere che si trattasse di una grossa mano. Lui non è uno che va troppo oltre la linea, il che ci fa credere avesse una vera mano. Alla fine, Katchalov correttamente ha passato contro la monster di Negreanu rimanendo in corsa. Nonostante sia stato battuto e rimasto contuso dal confronto, le ferite di Katchalov si sono rimarginate e da lì è andato a vincere il torneo.

Il momento decisivo del torneo di Katchalov è arrivato al Day 2. Hall ha dovuto prendere la sua decisione più importante al Day 6 del Main Event, il giorno del tavolo finale.

Da bottone, Hall ha rilanciato a 450,000 con 84 durante la sfida heads-up. Chris Oliver ha difeso il suo big blind con A2 e i due sono andati al flop. Le prime tre carte comuni hanno servito 532. Oliver ha preso il comando, avendo floppato una coppia di due. Hall ha aggiunto un progetto di scala bilaterale. Oliver ha fatto check e Hall ha puntato 575,000. Oliver ha chiamato.

Il turn ha portato 2 mettendo una coppia al board. Ha dato inoltre un tris a Oliver eliminando uno dei possibili progetti di scala per Hall. Oliver ha fatto check e Hall lo ha seguito.

Le bocche si sono spalancate e gli occhi sono rimasti increduli quando il river è sceso A. Hall ha chiuso la sua scala, ma Oliver lo aveva superato con un full. Oliver astutamente si è nascosto con il suo full facendo check. Hall ha puntato due milioni cadendo nella trappola di Oliver. Quest’ultimo ha pensato per un attimo e ha iniziato a prendere qualche chip. Poi, è andato all-in, provando a ottenere il massimo valore e a chiudere la partita. Hall non ha abboccato. Infatti, si è fermato a pensare per alcuni minuti con la sua scala tra le mani. Alla fine, è passato facendo uno dei fold più meravigliosi di cui siamo mai stati testimoni. Oliver ha preso il piatto sapendo quanto vicino era stato dal vincere l’evento con quella mano.

Da quel momento, Hall è riuscito a recuperare su Oliver per poi batterlo. Anche se Hall non poteva vedere le carte di Oliver, ha preso la decisione corretta nel momento giusto e la sua consapevolezza si è elevata.

Così come McDermott ha passato una grossa mano contro Teddy KGB nel film, questi due giocatori hanno fatto lo stesso nella vita reale. McDermott da quel momento in poi è andato a battere Teddy, ripulendolo. Sia Katchalov che Hall hanno fatto degli enormi fold in momenti estremamente vitali nei loro rispettivi eventi prima di andare a conquistare il titolo. Con così tanta enfasi per i grossi piatti e i grandi bluff nei tornei di poker di oggigiorno, questi due giocatori hanno lasciato la prova che a volte la mano più importante che si gioca in un torneo è quella che si perde.

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