Inside Gaming: Rush Poker Testato su Cellulare, Dati del Terzo Trimestre della PartyGaming e Altro
Questa settimana, Inside Gaming esplora le possibilità del Rush Poker su cellulare, l’acquisizione da parte di Poker Heaven della Stella Poker ed i dati sul terzo trimestre della PartyGaming.
Rush presto su Cellulari Android
È iniziata la fase di beta testing della versione per cellulare del Rush Poker di Full Tilt Poker. Il programma è una versione “Android friendly” del celebre software Rush Poker e permetterà di giocare il popolare formato su alcuni dispositivi mobili.
La fase di testing è un passo importante verso quello che pare ancora essere un settore di mercato poco esplorato e sfruttato. Attualmente sono pochissime le opzioni di poker online disponibili per dispositivi mobili. Lo scorso novembre PokerStars ha acquisito la Cecure Gaming, uno tra i più importanti sviluppatori software per cellulari ma nulla è ancora stato svelato sui prossimi prodotti.
Ad inizio settimana, Full Tilt ha inviato un’email di invito ai membri del proprio “Black Card” spiegando che il nuovo Rush Poker Mobile può essere usato su dispositivi che utilizzano il software Android 2.2 (che non include l’Apple iPhone). La principale ragione per aver trascurato l’iPhone, che domina il mercato dei cellulari, è la mancanza di un software flash che è fondamentale per lo sviluppo del Rush Poker.
Anche se il Rush poker si è dimostrato una grande hit per Full Tilt, alcuni bloggers hanno sollevato dubbi in merito alla decisione di renderlo disponibile per il mercato dei cellulari. Molti suggeriscono che Full Tilt dovrebbe prima di tutto offrire più giochi tradizionali dato che la disponibilità di banda attualmente disponibile potrebbe essere poco adatta alla velocità che caratterizza il Rush Poker.
Poker Heaven Acquisisce la Stella Poker
Il Gaming Media Group, proprietario di Poker Heaven e del Poker Channel, ha acquisito il sito di poker e membro dell’IPN Stella Poker che si concentra sui mercati croato e serbo. La somma sborsata per l’acquisizione non è stata rivelata. Il nuovo sito si va così ad aggiungere all’Igrach.com, un affiliato bulgaro per il poker, acquisito nel 2009 come parte dell’impero mediatico che il GMG sta creando nell’Europa Orientale.
Parlando di Europa Orientale, il GMG ha annunciato l’espansione del proprio Poker Channel all’Ungheria, alla Repubblica Ceca ed alla Romania. Inoltre, il Poker Channel ha acquisito i diritti per il popolare High Stakes Poker con un contratto triennale per la messa in onda dello spettacolo in Europa (con l’eccezione della Francia) e in Russia.
“Questi recenti accordi dimostrano ancora una volta i nostri continui investimenti sia nei contenuti sia nella distribuzione dei nostri progetti televisivi e dell’interesse verso i mercati locali e la qualità dello staff nel nostro business online,” ha affermato il direttore esecutivo del GMG Crispin Nieboer. In un altro comunicato, il GMG ha reso nota l’assunzione di Colin McCreadie che ha già lavorato per quattro anni con InterPoker e AdsDotCom in qualità di responsabile del poker.
Crescono i proventi per la PartyGaming
PartyGaming ha annunciato un incremento rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente del nove percento sui proventi totali che ammontano a €85.3 milioni per il terzo trimestre del 2010. Oltre a gestire il popolare dominio per il poker online PartyPoker.com, la società gestisce anche FoxyBingo.com, MirrorBingo.com, ThinkBingo.com e CheekyBingo.com. Tutti questi siti hanno permesso nel complesso di veder crescere i proventi del 2 percento annuo per €34.9 milioni.
Anche se i proventi totali sono cresciuti, la porzione proveniente dal poker ha subito un calo del cinque percento rispetto allo stesso periodo del 2009 trovandosi a €29.6 milioni. D’altro canto i proventi realizzati con il bingo sono cresciuti del 36 percento rispetto allo scorso anno raggiungendo €13.1 milioni mentre le scommesse sportive sono cresciute dell’86 percento per il periodo di tre mesi raggiungendo €5.4 milioni.
“I proventi totali sono saliti del nove percento con una crescita in tutti i settori fatta eccezione per il poker nonostante l’impatto della chiusura del settore dei casinò in Francia a giugno,” ha detto Jim Ryan, amministratore delegato della PartyGaming. “Escludendo i casinò francesi, i proventi totali sarebbero stati in crescita del dodici percento grazie alla spinta ricevuta dalla crescita dei casinò in altri mercati, alle acquisizioni e alle ottime prestazioni nelle scommesse sportive.
“Siamo stati incoraggiati dalla solida partenza del nostro nascente poker network francese che è stato lanciato il primo luglio. Una solida performance di PartyPoker.fr in Francia è stata ulteriormente sostenuta dal lancio del PMU poker business in Francia e dai servizi per l’AB Groupe e l’Aviation Club De France,” ha aggiunto Ryan.