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Le Top 10 di PokerNews: Le 10 Maggiori Innovazioni nel Poker Online, Parte 1

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poker online

Ripensa alla prima volta che hai giocato online a poker. Eri anche tu uno dei tanti che si sono fatti trascinare dall’onda Moneymaker del 2003? O forse sei stato trascinato dal vortice WPT del 2004? Magari Joe Hachem ti ha incuriosito nel 2005 o magari è stato “Isildur1” con le sue prestazioni a convincerti a fare il grande passo. Qualunque sia stato il motivo che per la prima volta ti ha portato a cliccare il bottone dell’all-in per vedere per la prima volta il piatto spinto verso te, una cosa è certa da quando hai iniziato, per quanto recente sia la tua passione, molte cose sono cambiate nel poker online e tutto è ancora in rapida evoluzione. Noi di PokerNews abbiamo deciso di fare un viaggio in una macchina del tempo virtuale che ci ha permesso di stilare una classifica delle dieci più significative innovazioni del poker online negli anni passati.

10. Rush Poker


I tavoli Rush Poker di Full Tilt sono la più recente invenzione per quanto riguarda i cash geames. Che lo si ami o lo si odi, il Rush Poker è senza dubbio la più innovativa invenzione di un formato per il poker online negli ultimi anni. I tavoli rush eliminano quasi tutti i tempi di attesa tra una mano e l’altra e la funzione “quick fold” funziona pressappoco come il fast-forward del telecomando.

Non solo i giocatori hanno la possibilità di giocare un maggior numero di mani per ora ma la dinamica stessa del gioco è significativamente alterate. La composizione del tavolo cambia continuamente. Prendere appunti e tenere traccia dei giocatori è molto più difficile e pertanto queste informazioni servono molto meno che ai tavoli tradizionali. Il gioco è pressoché orientato verso due estremi: o si folda subito o si giocano solo le premium hands.

9. Mac clients
Molti di noi qui in PokerNews abbiamo giocato la nostra prima mano di poker nella ora defunta PokerRoom.com. Nel 2003 era il solo sito di poker che supportasse i Macs e molti di noi qui sono “Mac People”. A quei tempi gli utenti Mac che desideravano giocare a poker online dovevano ricorrere a svariati software per emulare i sistemi sui quali giravano PokerStars, Party Poker, o Ultimate Bet. Spesso si era costretti ad usare quelli che si chiamavano “Virtual PC” che riducevano drasticamente le prestazioni del sistema. Poi, come una manna dal cielo sono arrivati i poker software per i Mac. Full Tilt Poker è stata la prima room a lanciarne uno a fine 2005 seguita da Party Poker nel 2006 e PokerStars nel 2007.

8. Siti Educativi Online
In passato, color che volevano migliorare il proprio gioco consultavano testi quali The Theory of Poker, Super System e Harrington on Hold’em per scoprire nuove strategie e ricevere consigli da giocatori esperti. Adesso invece ogni serio giocatore di poker online si forma direttamente da casa con corsi online e siti di preparazione quali CardRunners, PokerVT, o Deuces Cracked.

Sottoscrivere un abbonamento per un sito educativo ti mette direttamente in contatto con alcuni dei giocatori di maggiore successo e spesso si ha addirittura la possibilità di seguirli mentre giocano conoscendo le loro carte coperte. Invece di leggere lunghe spiegazioni e interi capitoli di teoria, si può così assistere a quelle stesse teorie messe in pratica a tavoli reali da coloro che ne sanno decisamente più di noi. Inoltre, a differenza dei libri stampati, i contenuti dei siti educativi sono continuamente aggiornati ed in evoluzione per offrire informazioni adeguate alle nuove condizioni di gioco, alle abitudini dei giocatori e ai nuovi formati che vengono inventati.

7. Sincronizzazione delle pause dei tornei
Nell’aprile 2009, Full Tilt Poker ha istituito la pratica delle pause sincronizzate nei tornei cambiando per sempre le vite degli appassionati degli MTT. Invece di avere tornei che vanno in pausa dopo sessanta minuti di gioco, tutti gli eventi in corso vengono sospesi cinquantacinque minuti dopo l’ora in punto indipendentemente da quando sono iniziati. In questo modo coloro che giocano più tornei in contemporanea possono realmente prendersi una pausa dato che tutti vengono fermati nello stesso momento. PokerStars ha presto seguito le orme di Full Tilt e così hanno fatto molti altri grandi siti quali UB, Absolute Poker e Cake Poker.

6. Gioco Heads-up
Prima dell’era di internet le partite heads-up erano eventi davvero speciali riservati alle sfide epiche tra coloro che frequentavano i più elevati high-stakes. I casinò non offrivano (e spesso non offrono nemmeno ora) tornei live heads-up. Con l’avvento del poker online, però, il gioco heads-up ha vissuto una grande espansione. Quasi tutti i siti hanno aggiunto tavoli heads-up, heads-up sit-n-goes, e tornei heads-up nel formato shootout per soddisfare la sempre crescente offerta. A qualunque ora tu decida di giocare e qualunque siano gli stakes che decidi di affrontare, troverai ora sempre un tavolo heads-up disponibile online.

Un intera classe di giocatori specialisti degli heads-up si è spostata a giocare online per sfruttare i vantaggi dei tavoli virtuali. Così hanno fatto Isaac “luvtheWNBA” Haxton, Patrik Antonius, Vivek Rajkumar, Brian Townsend e Dario Minieri. La popolarità del formato heads-up ha iniziato recentemente ad essere esportata anche nel circuito live come dimostra il grande successo ottenuto dal recente NBC National Heads-up Poker Championship.

Domani potrete leggere la parte 2 di questo articolo nella quale scoprirete quali per noi sono le 5 più importanti innovazioni nel poker online.

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