Annunciati gli Eletti nella Poker Hall of Fame 2010
L’anno scorso, Mike Sexton è stato l’unico eletto nella Poker Hall of Fame, un onore meritato secondo tutti nel mondo del poker. Quest’anno, i dieci finalisti sono stati scelti dal voto del pubblico per essere sottoposti al giudizio del Poker Hall of Fame Governing Council, ed è stato appena annunciato che due giocatori si uniranno ai membri della Poker Hall of Fame. Curiosamente, entrambi hanno iniziato come giocatori di backgammon prima di affilare le proprie abilità pokeristiche al Mayfair Club di New York. Proprio così, sia Erik Seidel che Dan Harrington faranno parte della Poker Hall of Fame nella Classe ufficiale del 2010.
“Sono molto onorato di essere stato eletto nella Poker Hall of Fame quest’anno e per me è un bonus extra di essere insieme a Dan Harrington,” ha detto Seidel. “Abbiamo giocato insieme e siamo stati degli ottimi amici per tutta la mia carriera. Entrambi abbiamo raffinato il nostro gioco al Mayfair Club di New York. Ho un così alto riguardo per i molti membri della Poker Hall of Fame con cui ho giocato nel corso degli anni che è un vero privilegio unirmi a loro.”
Considerato un vero gentiluomo del gioco, Seidel ha iniziato la sua carriera nel circuito dei tornei backgammon per poi diventare un agente di cambio a Wall Street. Dopo la crisi della borsa nel 1987, Seidel ha perso il lavoro decidendo di dedicarsi al poker full-time. Poi, al 1988 WSOP Main Event, Seidel ha partecipato al suo primo torneo maggiore finendo come runner-up alle saplle del campione in carica, Johnny Chan, in una scena che è stata immortalata nel film Rounders. Da allora, Seidel ha vinto otto braccialetti d’oro WSOP, il primo nel 1992 e il più recente nel 2007, e accumulato oltre $10 milioni in guadagni nei tornei di poker durante una carriera che ha abbracciato quattro decenni.
Seidel, nato e cresciuto a New York, è ora un residente di Las Vegas e un regolare dei tornei, giocando nei più grandi tornei di poker del mondo. Conosciuto come un avido consumatore di musica e uno delle persone più divertenti su Twitter (@Erik_Seidel), Seidel ha partecipato una volta nello show game To Tell the Truth, quando aveva solo 12 anni e recentemente è apparso in un cameo nello show di HBO, Curb Your Enthusiasm. La sua nomina nella Poker Hall of Fame è la tappa successiva in un curriculum impressionante.
Mentre Seidel è stato a lungo uno dei favoriti per l’elezione, quella di Harrington potrebbe essere una sorpresa per alcuni, specialmente considerando la concorrenza. Gli altri finalisti, che rimangono tutti eleggibili per la nomina futura, includevano: Chris Ferguson, Barry Greenstein, Jennifer Harman-Traniello, Phil Ivey, Linda Johnson, Tom McEvoy, Daniel Negreanu e Scotty Nguyen. Comunque, la nomina di Harrington è assolutamente meritata.
Conosciuto per il suo cappello verde dei Boston Red Sox, Harrington, 65 anni, nasce a Cambridge, nel Massachusetts e ora risiede a Santa Monica, California. Soprannominato, ironicamente, “Action” Dan per la sua immagine tight al tavolo, Harrington è un lontano parente del golfista Padraig Harrington e del quarterback nel football Joey Harrington. Cosa interessante, è risaputo che Harrington soleva giocare a poker con il fondatore della Microsoft Bill Gates, durante i giorni da studente di Gates ad Harvard. Harrington può vantare una stellare e consistente carriera di poker di 25 anni.
Dal suo primo premio alle WSOP 1986, Harrington ha trovato il successo come autore di poker, procuratore, businessman, imprenditore immobiliare e trader di borsa. Campione del 1995 WSOP Main Event, Harrington ha accumulato oltre $6 milioni in vincite nei tornei, incluso un braccialetto d’oro WSOP nel 1995 ad un evento $2,500 No-Limit Hold’em così come un titolo World Poker Tour. Includendo l’apparizione al tavolo finale 1995, Harrington ha raggiunto il final table del WSOP Main Event per un record di quattro volte, consecutivamente nel 2003 e 2004, un risultato che molti considerano un impresa incredibile nella storia delle WSOP. Probabilmente la cosa più impressionante è che Harrington abbia avuto un tremendo successo nonostante sia stato solo un giocatore di poker part-time, anche se il suo contributo al gioco è stato tutt’altro che part-time. Harrington ha scritto il libro di poker, Harrington on Hold’em, che è ampiamente considerato il libro di poker più influente nell’era moderna.
Per i loro risultati, sia Harrington che Seidel faranno parte della Poker Hall of Fame insieme ad una compagnia di vera elite. Creata nel 1979, la Poker Hall of Fame aveva 38 membri prima della selezione di quest’anno. Dal suo inizio, la Poker Hall of Fame ha eletto i suoi nominati in base a cinque criteri:
• Un giocatore deve aver giocato a poker contro gli avversari riconosciuti come i migliori
• Giocato ad high stakes
• Giocato coerentemente bene, guadagnandosi il rispetto dei colleghi
• Passato il test del tempo
• O, per i non-giocatori, contribuito alla crescita totale e al successo del gioco del poker, con indelebili positivi e duraturi risultati.
L’intera lista dei 40 membri Poker Hall of Fame include (in ordine alfabetico con l’anno della loro elezione tra parentesi):
• Tom Abdo (1982)
• Crandell Addington (2005)
• Bobby Baldwin (2003)
• Billy Baxter (2006)
• Lyle Berman (2002)
• Joe Bernstein (1983)
• Benny Binion (1990)
• Jack Binion (2005)
• Bill Boyd (1981)
• Doyle Brunson (1988)
• Johnny Chan (2002)
• T.J. Cloutier (2006)
• Nick Dandolos (1979)
• Barbara Enright (2007)
• Fred “Sarge” Ferris (1989)
• T “Blondie” Forbes (1980)
• Henry Green (1986)
• Dan Harrington (2010)
• Murph Harrold (1984)
• Phil Hellmuth (2007)
• James Butler “Wild Bill” Hickok (1979)
• Red Hodges (1985)
• Edmond Hoyle (1979)
• Berry Johnston (2004)
• Jack Keller (1993)
• Felton McCorquodale (1979)
• Roger Moore (1997)
• Johnny Moss (1979)
• Henry Orenstein (2008)
• Walter Clyde “Puggy” Pearson (1987)
• Julius Oral Popwell (1996)
• Thomas Austin “Amarillo Slim” Preston (1992)
• David “Chip” Reese (1991)
• Erik Seidel (2010)
• Mike Sexton (2009)
• Jack “Treetop” Straus (1988)
• Duane “Dewey” Tomko (2008)
• Stu “The Kid” Ungar (2001)
• Red Winn (1979)
• Sid Wyman (1979)
Secondo tradizione, la Poker Hall of Fame seleziona uno o due membri ogni anno, con una cerimonia di consacrazione che si svolge in concerto con il tavolo finale del Main Event delle WSOP a Las Vegas. Quest’anno non sarà diverso e una speciale cerimonia di nomina avrà luogo alle 20:00 locali lunedì 8 novembre al Penn & Teller Theater e precederà immediatamente la finale Heads-Up del WSOP Main Event.
Per maggiori informazioni sulla Poker Hall of Fame, visita www.WSOP.com.
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