2010 World Series of Poker November Nine: Jason Senti
Con novembre appena dietro l’angolo e il Final Table del World Series of Poker Main Event 2010 che ci attende, vi offriremo un profilo di tutti i membri November Nine nelle prossime tre settimane, per scoprire come hanno fatto ad arrivare fin dove sono arrivati e cosa aspettarci per il 6 novembre.
Jason “PBJaxx” Senti, un poker pro 28enne del Minnesota, ha lo stack più corto tra i 2010 World Series of Poker November Nine con 7.625 milioni in chips.
“Super short, ma ci sono,” ha scritto su twitter poco dopo la definizione dei nove finalisti.
Ma non c’è da allarmarsi con 15 big blinds, visto che l’anno scorso il 2009 November Nine Antoine Saout ha trasformato i suoi 18 big blinds nel terzo posto finale buono per $3,479,670. Senti non è nuovo al successo, avendo chiuso quinto all’Event 34 High del 2010 PokerStars Spring Championship of Online Poker per $47,125 e 32° al 2009 WSOP Heads Up Championship per $17,987.
Come c’è Arrivato
Senti ha iniziato il Day 7 tra gli stack più corti con 970,000 chips. È riuscito a portare questo numero a 13.55 milioni grazie in parte ad un raddoppio piuttosto fortuito su Matthew Bucaric. Bucaric ha aperto a 200,000 da under the gun ricevendo tre call incluso quello di Senti da cutoff. Il flop è sceso A♣J♦5♦ e dopo una serie di puntate, Senti e Bucaric hanno messo tutte le chips nel mezzo. Senti con A♠J♠ che ha superato al flop Bucaric con A♥Kx e né il 6♠ né il 2♣ hanno cambiato la situazione facendo raddoppiare Senti a 6.1 milioni in chips.
Il raddoppio ha fatto scatenare Senti che nel corso di due ore ha eliminato Edward Ochana e Michael Skender portando il suo stack a 13.25 milioni.
Senti ha iniziato il Day 8 al quarto posto in chips ma non è riuscito a ripetersi. Il suo stack è sceso lentamente fino a quando ha preso un grosso colpo facendo raddoppiare Brandon Steven che alla fine è uscito alla bolla del tavolo finale. Sebbene Senti abbia visto il suo stack dimezzarsi durante la maratona di 18-ore, è riuscito lo stesso a sopravvivere cementando il suo nome nella storia delle WSOP.
Cosa Potremmo Vedere
Il Seat 1 è un posto interessante in cui essere seduto per Senti perché ha posizione su Soi Nguyen (il secondo più corto al tavolo) e Filippo Candio (il giocatore più aggressivo al tavolo). Nguyen, come Senti, ha bisogno di raddoppiare, e Candio di sicuro aprirà da early e spesso. Se Candio apre abitualmente leggero, ciò da a Senti la possibilità di rubare e accumulare chips senza showdown. Tuttavia, se Nguyen inizia ad aprire spingendo, allora Senti sarà costretto ad aspettare la mano giusta. Questa è una dinamica molto plausibile che potrebbe aumentare o diminuire le possibilità di Senti di vincere il braccialetto.
Senti ha già dimostrato di essere capace di manipolare uno short-stack durante l’ultima parte del Main Event. Questo comunque sarà il test più difficile e avrà bisogno di un po’ di fortuna, ma non consideratelo fuori dalla corsa al braccialetto.
Il Team PokerNews Live Diretta sarà presente a partire dal 6 novembre per seguire il tavolo finale WSOP 2010.