Casinò di Lugano: Minacce ed intimidazioni alla dirigenza, interviene la Polizia.
Milano, 5 Febbraio 2010. A seguito di un’inchiesta in atto sin dal 2009 promossa dai vertici del Casinò di Lugano, su presunte irregolarità ai tavoli da gioco, sono pervenute lettere anonime con contenuti diffamatori e ingiuriosi indirizzate alla Società e all'Amministratore Delegato.
Per far luce sulla vicenda il Consiglio d’Amministrazione della casa da gioco svizzera ha deciso di rivolgersi alle autorità competenti.
La Direzione di Casinò Lugano SA, in accordo e su richiesta dell'Autorità inquirente, si è astenuta fino ad oggi dal divulgare direttamente informazioni sulle indagini in corso, assicurando tuttavia la propria collaborazione agli Organi di Polizia incaricati delle indagini.
Per la tutela della propria immagine e dei propri clienti, Casinò di Lugano ha adottato provvedimenti in prima persona, tra cui la sospensione cautelare di alcuni collaboratori del Casinò. E’ interesse del casa da gioco svizzera, infatti, disincentivare qualsiasi tentativo di illecito ai danni del Casinò e della propria clientela.
“Siamo amareggiati dalla situazione contingente. Al momento possiamo solo attendere gli sviluppi dell’inchiesta e dare tutto il nostro supporto affinché venga fatta chiarezza, nel rispetto della nostra clientela e per la tutela della nostra integrità e trasparenza” dichiara Hubertus Thonhauser, Amministratore del Casinò di Lugano.
