WSOP 2009: Naalden Domina la Finale dell’Evento 38 LHE
Il tavolo finale dell’evento 38, il torneo $2’000 Limit Hold'em è stato dominato da Marc “Needle King” Naalden che già ad inizio giornata tornava in sala con un netto vantaggio su tutti gli avversari. Naalden ha dettato il ritmo per tutto il tavolo finale offrendo una prestazione da maestro che lo ha portato a conquistare il titolo di campione ed il bracciale d’oro delle WSOP.
Rep Porter ha subito dovuto fare i conti con il chipleader uscendo malconcio da uno dei primi piatti di giornata. Rimasto con 46’000 chips, Porter ha deciso di giocare un rilancio da under-the-gun ed ha poi chiamato il reraise di Jameson Painter. Porter ha spinto il resto del piccolo stack al centro del tavolo quando il flop ha dato 7♣8♦K♣ permettendogli di legare la bottom pair con il suo A♥7♦. Painter, che aveva A♣A♦ ha chiamato istantaneamente e l’8♣ del turn ed il 5♣ del river gli hanno dato un superfluo colore. Rep Porter è stato così il primo eliminato del tavolo finale - per lui un nono posto che vale $19’594.
Jameson Painter, nonostante il buon piatto vinto in avvio, non è riuscito ad andare oltre l’ottavo posto. Marc Naalden gli ha inferto il colpo di grazia partendo con un raise da under the gun. Painter ha giocato un re-raise, Naalden ha chiamato ed i due hanno visto il 6♥7♠10♣ del flop. Naalden ha quindi giocato un check-raise contro Painter in modo da costringerlo all-in. Arrivato il call, Naalden ha scoperto 10♦8♥ per la top pair, mentre Painter con K♥Q♥ si trovava con due overcards ed un paio di progetti. L’A♣ del turn non ha aiutato nessuno dei due ma il 9♥ ha chiuso la scala per Naalden che ha così eliminato Painter all’ottavo posto per $21’819.
Marc Naalden continuava intanto la propria cavalcata al tavolo finale facendo pesare il proprio milione e mezzo di chips (oltre metà delle chips in gioco). Il successivo giocatore eliminato è stato Jared O'Dell che ha optato per un all-in preflop con A♦10♦ contro Tommy Hang che aveva A♥Q♦. Il flop ha dato ad Hang la doppia coppia e quando nessun dieci si è materializzato sul board per salvare O'Dell, questi si è trovato fuori al settimo posto ($25’439). Danny Qutami ha concluso al sesto posto ($31’088) quando il suo A♦10♣ è stato superato al flop da Naalden che giocava con K♠J♦. Alex Keating è ugualmente caduto preda dell’olandese quando il suo A♣K♦ non è riuscito a recuperare sulla coppia di cinque servita a Naalden. Keating ha concluso con un quinto posto da $39’977 permettendo a Naalden di raggiungere i due milioni di chips. Gli altri tre giocatori ancora in gara gestivano nel complesso le 700’000 chips restanti.
Tommy Hang ha presto concesso un’altra ricca donazione all’olandese quando il suo A♠5♥ non ha potuto nulla contro la coppia di dieci servita a Marc Naalden. Hang si è così dovuto accontentare di un quarto posto da $54’182. La serie di eliminazioni non ha accennato a rallentare e Ian Johns è divenuto solo un’altra vittima dell’inarrestabile Naalden. Che la fortuna fosse dalla parte dell’olandese lo si era già capito ma a ulteriore conferma è arrivato un colore chiuso al river quando in mano aveva 6♣3♣. Tanto è bastato per eliminare Johns al terzo posto $77’576.
Solo Steve Cowley separava ormai Naalden dal bracciale e il testa a testa sembrava una mera formalità dati i 325’000 nello stack dell’americano contro gli oltre due milioni di Marc Naalden. Ciò nonostante, Cowley si è difeso in modo eccellente riuscendo anche a recuperare gran parte dello svantaggio. Prima di poter riportare in pari la partita si è arrivati alla mano decisiva. Naalden ha aperto con un rilancio dal bottone e Cowley ha risposto con un reraise all-in scoprendosi in vantaggio con A♦5♦ rispetto al Q♣8♠. Il board ha però ribaltato le sorti della mano offrendo Q♠9♥10♥4♦10♠.
Steve Cowley ha così guadagnato $117’902 per il suo secondo posto. Naalden aggiunge $190’770 ed un bracciale WSOP alla vittoria conquistata lo scorso marzo alla PokerNews Cup Alpine ed la decimo posto dell’EPT Grand Final di aprile.