WSOPE Event #3, £5,000 Pot-Limit Omaha Day 2: Theo Jorgensen in Testa agli Ultimi Nove
Con 45 giocatori, da qualcuno troppo giovane per mettere piede in un casinò a Las Vegas a qualcuno con 10 braccialetti World Series of Poker, il Day 2 dell'Event #3 delle World Series of Poker Europe, £5,000 Pot-Limit Omaha, è stato sicuramente uno scontro di generazioni. L'evento ha attirato top players da tutto il mondo, alcuni nomi familiari come Doyle Brunson, e alcuni meglio conosciuti per i loro screen names, come Sorel "Imper1um" Mizzi. Alla fine del giorno, solo nove giocatori sono sopravvissuti per contendersi il braccialetto WSOPE, in quanto gli altri 36 sono stati eliminati nel corso del Day 2.
Con un campo solido come questo, ogni tavolo era formidabile e ogni eliminazione era degna di nota. Tra i primi eliminati c'era Dave "Devilfish" Ulliott, che ha chiuso ben lontano dai premi dopo che il suo top set non ha tenuto contro il grosso progetto di Markus Golser su un flop di K♦J♣5♦. Elliott aveva K♥7♣2♠K♠ per il set, ma Golser aveva A♦Q♦10♣4♠ per il nut flush draw insieme ad un progetto di scala. Golser lo trova al turn grazie al 9♥ e il 6♣ al river non aiuta Ulliott, che viene eliminato. Doyle Brunson, Roy Brindley, David Williams ed il recente vincitore del WSOPE HORSE Sherkhan Farnood rientrano anche loro tra le eliminazioni del Day 2.
Molta dell'azione nel Day 2 era incentrata intorno a tre giovani pro. Mike "timex" McDonald, Shaun Deeb e Jason Mercier hanno dato una dimostrazione di chip rollercoaster verso fine serata che ha lasciato uno dei tre giovani con una montagna di chips e gli altri due eliminati. Short stack per gran parte della serata, McDonald è finito in un grosso piatto con Deeb. Deeb ha rilanciato preflop trovando due call da parte di David Penly e McDonald. Il flop è sceso con 3♥2♦A♥, e Deeb ha puntato ancora. McDonald chiama e Penly lascia. Deeb fa check al turn 6♥ e McDonald pure. Il river è un A♦ e Deeb fa ancora check su McDonald il quale punta. Deeb chiama solo per vedere McDonald girare A♣3♦ per un full house chiuso al river. "Ho fatto schifo con il check al turn," ha detto Deeb a fine mano. "Avevo il punto migliore — K-J {di cuori}."
Deeb aveva ancora un buon stack dopo la mano, e lo ha utilizzato per eliminare McDonald la mano successiva. Ancora una volta, è Deeb a rilanciare preflop e McDonald a chiamare. Il flop questa volta è 2♣9♠K♣. Deeb punta al flop, e McDonald rilancia il piatto. Deeb controrilancia abbastanza da mettere McDonald in all in, e McDonald dopo averci pensato per un momento chiama con A♣10♣J♦10♠. Deeb gira Q♣J♣Q♥6♠ ed elimina McDonald dopo che al turn e river scendono rispettivamente 8♠ e 9♥.
L'aggressivo Deeb non ha mai rallentato, ma il suo stack ha subito un paio di colpi permettendo di raddoppiare a Max Pescatori e perdendo un monster pot contro Jason Mercier nella mezzora successiva dopo i suoi grossi scontri con McDonald. Dopo che Mercier ha chiuso una scala Broadway al river superando la doppia coppia di Deeb, Deeb è rimasto short stack. E' poi andato all in preflop contro Eric Dalby con A♦A♣6♣K♣. Dalby aveva Q♦9♦K♠10♠. Al flop sono scesi 2♦A♥J♦, Deeb trova il set ma Dalby trova un flush draw. Turn e river sono 4♥ e 10♦ e Dalby chiude il colore mandando a casa Deeb appena fuori dai premi. Poche mani dopo, Alex Kravchenko diventa il bubble boy, e gli ultimi 18 giocatori si dispongono su due tavoli per le ultime nove eliminazioni della sera.
La danza delle eliminazioni inizia non appena scoppia la bolla, con Jolyne Thompson, Stephen Kjaerstad, Allen Cunningham e Chris Bjorin che cadono in rapida successione. E' il turno poi di Justin Smith, Padraig Parkinson e Joe Beevers e il campo si assottiglia velocemente a 11 giocatori. Neil Channing chiude undicesimo(£18,562) e gli ultimi dieci giocatori si trasferiscono su un tavolo, con Ilkka Koskinen che diventa l'uomo bolla del tavolo finale chiudendo al 10° posto (£18,562).
Koskinen chiama un rilancio preflop di Theo Jorgensen ed entrambi fanno check sul flop 8♥7♥3♦. Koskinen punta al turn J♣ e Jorgensen rilancia. Koskinen va all in over the top e Jorgensen chiama con J♠9♠9♣8♣ con una doppia coppia. Koskinen è avanti con A♣J♥10♥9♦ con la scala nut e un progetto ad incastro per la scala colore. Il river J♦ tuttavia da a Jorgensen il full house spedendo a casa Koskinen. Questa mano fa diventare Jorgensen il chip leader del tavolo finale.
Ecco gli stack e l'assegnazione dei posti degli ultimi nove finalisti:
Seat 1: Erik Friberg - 189,000
Seat 2: David Penly - 162,000
Seat 3: Jason Mercier - 650,000
Seat 4: Sorel Mizzi - 290,000
Seat 5: Tomi Nyback - 434,000
Seat 6: Theo Jorgensen - 897,000
Seat 7: Max Pescatori - 126,000
Seat 8: Eric Dalby - 277,000
Seat 9: Chris Ferguson - 282,000