Blocco Tedesco al Gambling Online Sotto Accusa da Parte dell'Unione Europea
Non dovrebbe sorprendere che l'Unione Europea non sia felice del recente bando del gaming online attuato dalla Germania. La Reuters ha segnalato che l'UE ha deciso di avviare un'azione legale contro la Germania sperando nell'intervento della commissione europea entro la fine di questa settimana. Questo ultimo round di azione legale dell'UE contro il discriminatorio bando contro il gioco online potrebbe arrivare davanti alla Corte di Giustizia Europea.
La decisione dell'UE è congrua con la sua politica di libero scambio di merci e servizi. Il commissario Europeo per il mercato interno Charlie McCreevy ha richiesto di procedere contro quasi una dozzina di nazioni europee per le loro politiche discriminatorie e per le leggi nei loro settori di lotterie e gioco. Con la decisione di queste nazioni di avviare una guerra per proteggere i monopoli di stato, il gambling online è diventato il principale campo di battaglia.
Lo scontro tra Unione Europea e la politica tedesca sul gioco online non è una novità. Già nel marzo 2007 il commissario europeo Guenter Verheugen ha scritto a numerosi stati tedeschi in merito ai blocchi da loro imposti concedendo loro un mese per rivedere i provvedimenti. La società austriaca Bwin è riuscista a superare il blocco locale in meggio e ottenendo licenza di operare lo scorso dicembre.