Johnny Chan - Dal Film 'Legend' alla Grandezza nel Poker
E' una delle più grandi stranezze della vita. Puoi talvolta essere riconosciuto come uno dei più grandi nella professione che ti sei scelto, ma come uno ancora più grande in qualche altro campo al quale ti sei dedicato dopo aver smesso con il lavoro. Questo è quanto succede parlando di Johnny Chan.
Mentre Chan è universalmente riconosciuto come uno dei migliori giocatori di poker della storia, è per la sua breve comparsa nel film sul poker "Rounders" che gli astranei al gioco lo ricordano. Dal punto nel quale il personaggio interpretato da Matt Damon, Mike McD, guarda ripetutamente la videocassetta della World Series del 1988 nella quale Johnny sconfigge straordinariamente Erik Seidel conquistando il titolo di campione del torneo sino a quando il personaggio di Deamon mette in atto un bluff come quello del grande giocatore, Chan è stato conosciuto virtualmente da tutti. Ci è voluto comunque molto tempo per conseguire una tale fama.
Johnny nacque a Canton, in Cina ed immigrò negli Stati Uniti a nove anni. Ora vive a Las Vegas, e la sua prima esperienza con la città non è stata una qualsiasi. A sedici anni, con un conto in banca creatosi lavorando per suo padre, Johnny andò al tavolo del Black jack e perse tutto. Molte volte ancora, in seguito, tentò il successo in questo gioco con gli stessi risultati. Fu un grande allenamento per Chan, qualcosa che non può rimpiangere. Fu solo più tardi, quando passò al poker dopo aver lasciato gli studi all'università di Huston, che Chan trovò la sua strada nel mondo del gioco.
Anche se l'inizio non fu uno dei più brillanti, Johnny, lavorando a Las Vegas ebbe modo di affinare le proprie abilità. Era uno scommettitore di natura e questo abbe un impatto negativo su di lui, specialmente nelle sale da poker della città. Una volta imparato a controllare questo istinto da scommettitore potè lanciarsi sulla scena del poker.
Johnny ottenne il suo primo bracciale di campione della World Series of Poker nel 1985, un evento con entrata da 1000 dollari. Due anni più tardi Chan colpì ancora conquistando il suo primo campionato mondiale e si riconfermò l'anno successivo. Rischiò di ottenere il titolo per il terzo anno consecutivo ma solo un giovane determinato di nome Phil Hellmuth riuscì a fermarlo. Questa è sicuramente una delle più grandi serie di vittorie nel poker che poteva essere ancora più lunga. Oggi Johnny è l'orgoglioso prioprietario di dieci braccialetti della World Poker Series (inclusi due del 2003 ed uno del 2005) collezzione che lo pone a fianco del grande Doyle Brunson. Nel complesso Chan ha partecipato a venti tavoli finali dal passaggio del secolo.
Il suo stile, inizialmente, era selvaggio ed impulsivo. Lo stesso Brunson una volta affermò che "Johnny era troppo impetuoso e non aveva disciplina". Con il passare degli anni, comunque, egli divenne noto per uno stile comunque aggressivo che incuteva timore agli avversari e che gli permetteva di comandare al tavolo in qualsiasi tipo di evento. Sposato e con sei figli, Chan continua tuttora a giocare un ottimo poker e continua ad essere una minaccia per ogni pretendente a qualche titolo.
Molto ben conosciuto per la sua abitudine di portare un'arancia al tavolo (per molto tempo, quando nelle sale da gioco non era vietato fumare, Chan era solito usare un'arancia per poter coprire l'odore di fumo di cui era saturo l'ambiente), Johnny Chan è veramente uno dei più gandi in questo gioco di tutti i tempi. E continuando a giocare in tutti i maggiori eventi la sua leggenda è solo destinata a crescere. Purtroppo la sua cariera cinematografica, nonostante il buon inizio con "Rounders" non farà altrettanto! Ma questa è la via che ha scelto Johnny!