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Mickael Guenni è ora alla destra di Arnaud Mattern, e passa abbastanza spesso lasciando ai bui la possibilità del classico scontro buio-contro-buio. All'inizio di giornata è stato Quinn Sivage a subire il trattamento dei controrilanci da parte di Mattern, e ora Guenni ha visto il suo rilancio a 19k controrilanciato a 58k. Questa volta, tuttavia, Guenni ha contato 169k dal suo stack e li ha messi lentamente nel mezzo provocando il rapido fold di Mattern.
Dopo aver lottato per ritornare a 100k, Benzimra trova una discreta mano con 
mandando i resti preflop da bottone dopo il rilancio di Antoine Amourette a 15k. Aittaleb dal grande buio pensa un attimo, ma passa, congratulandosi poi con se stesso per l'eccellente fold visto che Amourette chiama al volo con 
! Niente da fare per Benzimra che dice addio al torneo.
In tre al flop di 
, Andrew Teng punta e sia Jimmy Ostensson che Per Linde chiamano.
Il turn serve 
e Teng punta 70k, e mentre Ostensson passa, Linde si accerta dello stack rimasto a Teng (circa 150-160k) e poi chiama.
Il river porta 
che sembra un muro bianco. Teng ora fa check, e lentamente Linde conta 150k e li mette nel mezzo. Teng pensa a lungo, la sua decisione può costargli il torneo, e quando gli viene chiamato il tempo annuncia, "Call," rimanendo con soli 2 grandi bui.
Linde vince mostrando 
.
Arnaud Mattern in un grosso piatto con Bruno Lopes dopo che entrambi mettono nel mezzo 41,000 prima del flop. Un altro giocatore aveva aperto con Lopes a rilanciare a 41,000 e Mattern chiamare mentre il primo opta per il fold.
Entrambi fanno check con 
al flop prima che Lopes di nuovo faccia check al turn di 
. Mattern punta 78,000 e Lopes rilancia all-in.
Mattern pensa per diversi minuti, ricontando il suo stack per poi chiamare con 
mentre Lopes mostra 
. Il river favorisce Mattern scendendo . Sale a 900,000.
Una mano catastrofica per lo stack di Christophe Benzimra ha visto Patrick Bruel floppare un full con e il board leggere 
. Nonostante Benzimra avesse 
il grosso colpo arriva dopo il turn e il river - 
e 
. A questo punto Bruel rilancia a 150k con cui voleva mettere all'in l'avversario, tuttavia lui è rimasto con 45k dopo il call.
Benzimra poi ha aperto spingendo per 50k con 
, chiamato da Patrick Bruel dal grande buio con 
. Il board ha servito 
e Benzimra è risalito a 100,000 in chips tirando un sospiro di sollievo.
Seat 1: Antoine Amourette - 540,000
Seat 2: Christophe Benzimra - 46,000
Seat 3: Ilan Boujenah - 350,000
Seat 4: Nourredine Aittaleb - 275,000
Seat 5: Patrick Bruel - 720,000
Seat 6: Mickael Guenni - 440,000
Seat 7: Bruno Lopes - 385,000
Seat 8: Arnaud Mattern - 525,000
Tavolo 5
Seat 1: Steven Van Zadelhoff - 256,000
Seat 2: Fabrice Touil - 689,000
Seat 3: Andrew Teng - 240,000
Seat 4: Alexander Kravchenko - 155,000
Seat 5: Quinn Sivage - 400,000
Seat 6: Jimmy Ostensson - 840,000
Seat 7: Per Linde - 530,000
Seat 8: Theo Jorgensen - 920,000
Christophe Benzimra spinge dopo il rilancio di Fabrice Touil chiamato in posizione da Andrew Teng. Altri 106k da vedere sono troppi per Touil ma Teng, dopo qualche considerazione, chiama con 
, indietro a Benzimra che ha 
. Un terzo Jack esce al flop e il set lo porta a 245k.
Azione per Reynald Zrnjevic dal piccolo buio, che mette nel mezzo i suoi ultimi 55,000 con , chiamato all'istante da Quinn Sivage dal grande buio con 
.
Il board è inclemente per lo short stack, servendo 
e Reynald Zrnjevic viene eliminato dal 2010 WPT Grand Prix de Paris.
Ormai uno dei più corti al tavolo, Michel Bouskila trova il momento per andare all in preflop, dopo un rilancio di Per Linde dal cutoff. Il piccolo buio Bouskila aspetta la decisione di Linde. Jorgensen a questo punto dice, "Sono piuttosto sicruo che non hai gli assi o i re!"
"Questo sarebbe un cattivo comportamento," ammette Linde, e infatti, chiama girando , avanti a Bouskila con 
. Il board scende mantenendo i tre al comando ed eliminando Bouskila.
