Giuseppe Zarbo ha avuto uno stack di 30k per tutta la giornata, che ha appena incrementato di qualche migliaia grazie ad un rilancio preflop chiamato da Per Mattsson, che però decide di passare quando il flop scende .
2010 WPT Paris
Il board legge quando in un piatto a tre Jesper Petersen, Patrick Bueno e Theo Jorgensen fanno check.
Il river è e Jorgensen fa check ancora una volta, Petersen punta 7,000 e Bueno passa. Jorgensen chiama e Petersen subito mette nel muck.
Jorgensen gira prima e poi per un colore completato al turn.
"Avevo un re," dice Bueno, "meno male che non ho puntato al turn."
"Se avessi puntato al turn, sarei passato," replica Jorgensen.
"No...non credo," ride Bueno.
Ci sono stati dei problemi tecnici circa la segnalazione dei giocatori eliminati.
Tutto verrò risolto a breve.
L'azione riprende. I giocatori hanno altri due livelli di gioco prima della fine del Day 1b.
I francesi sono noti per godersi il cibo ecco perchè ci sono ora 90 minuti di pausa.
Avendo perso circa 5k in una mano con contro al board di , il precedentemente corto Alan Goehring ha appena raddoppiato a 30k con .
Questi sono altri grossi stack in giro per la sala:
Fares Bdiri - 60,000
Per Mattsson - 76,000
Ilan Boujenah - 104,000
In meno di sessanta secondi ci sarà la pausa cena di 90 minuti.
Kimmo Kurko ha appena pagato una puntata di 8,200 al river con un board che legge contro Ilan Rouah ma non riesce a battere quest'ultimo che mostra un impressionante .
I numeri ufficiali dicono 247 partecipanti per un montepremi di €2,347,797 al 2010 WPT Paris.
Ventisette giocatori andranno a premio qui all'Aviation Club de France con il premio minore del valore di €11,740. Il nono classificato guadagnerà almeno €58,695, mentre il primo porterà a casa ben €633,902.
Elie Marciano è stato eliminato dal torneo. Check al river con un board di in un piatto tra Marciano e Osama Chaar.
Chaar gira ma Marciano si alza rifiutandosi di mostrare le carte o mettere nel muck.
Finalmente dopo circa un minuto, Stuart Rutter dice , "Dai, fai muck..."
Marciano lamentandosi dice di voler controllare le sue carte, cosa che prima non aveva fatto. Alla fine passa, rimanendo super-short.
Le ultime chips di Marciano vanno nel mezzo con contro Paul Testud con e Casey Kastle con ma con un board che legge e per i due con in mano Big Slick è divisione del piatto mentre l'avventura di Maricano finisce qui.
Dopo aver subito quel colpo in precedenza con scala contro colore, Gilbert Diaz ha raddoppiato in questo livello. Prima ha spinto al river con al board contro Eric Sadoun (no call) e poi ha affrontato Tyron Krost così:
Davidi Kitai rilancia a 750 preflop e chiamano Krost da bottone e Diaz dal grande buio. Il flop scende e Krost punta 1,500, chiamato solo da Diaz. Il turn serve altro check a Krost, una puntata di 3,300 e poi la spinta di Diaz. Krost dopo una lunga riflessione decide che altri 6,750 sono troppi. Altro piatto per Diaz.