Il tavolo è allegro e sembra che questo evento assomigli più ad una partita casalinga che ad un serio torneo high-stakes. A dir la verità, non è così "high-stakes" come lo era lo scorso anno. L'ultima conversazione al tavolo si riferiva alla convenienza del tasso di cambio. Con il dollaro Australiano scambiato in ribasso sui mercati, questo buy-in equivale a poco meno di USD $7,100.