Faina manda tutto pre flop per circa 10.000 con una coppia di 5, chiamato da Andrea Torri con una coppia di donne. Il board è eloquente e regala subito il poker al flop a Torri che si porta a quota 28000.
Faina a casa 17esimo
Biccio Ascari compie una sorta di miracolo e si riporta a quota 18.000 chips con una serie di piatti uncontested che lo rimettono definitivamente in corsa, ma dopo ne prende un'altra che lo riporta a quota 3.000 chips.
Da UTG Delli Santi manda tutto per 15.000 circa, Biccio subito dopo chiama e questo e' il risultato:
Fabrizio Ascari, con pazienza, e tanti piccoli piattini si ripropone in modo abbastanza pericoloso riportandosi intorno alle 12000 chips, a meta' average, e' vero, ma comunque con tanta voglia di combattere
L'azione si e' fatta talmente lenta da considerare l'ipotesi di prolungare la giornata di oggi di almeno un altro livello.
Per cui si passa da 9 a 10 livelli.
L' organizzazione si riserva di aumentare ancora il numero dei livelli qualora il gioco si faccia ancora più speculativo
Subito dopo il monster pot di Scagliarini, perdiamo Poldaretti che manda i suoi pochissimi averi con chiamato da due avversari, uno dei quali chiama con pescando il .
Poldaretti e' out e si rimane in 17
Infinito piatto quando e' appena iniziato il sesto livello.
Scagliarini e Ascari ingaggiano una lotta tra raise e re raise pre flop.
Le prime tre carte non presentano draw di colore ma innescano la terza guerra mondiale:
Si va incredibilmente ai resti tra i due chip leader della giornata e lo show down e' pazzesco:
Ascari
Scagliarini
Biccio rimane coi soldi per la merenda(circa 2.000 chips), mentre Scagliarini vola a 80.000 quattro volte l' average