IPT Sanremo: picca a Fabrizio Piva; Longobardi chiude 6°, Speranza 7°
Dopo 5 giorni di poker di altissimo livello si conclude con la vittoria di Fabrizio Piva l'Italian Poker Tour Sanremo, seconda tappa della quinta stagione del più famoso tour in Italia sponsorizzato da PokerStars e powered by Pagano Events.
Il giocatore nativo di Pavia riesce infatti a spuntarla su un final table di spessore portando a casa la prima moneta da 121.000€ (deal) dopo aver battuto in heads up l'inglese Ryad Arslane Belabdelouahab che si è comunque potuto consolare con un corposo assegno da 89.600€.
Il podio del torneo è completato invece da Alessandro Ferrari (44.200€ per lui), mentre nulla hanno potuto gli attesissimi Luigi Pignataro (5° per 27.700€), Alessandro Longobardi (6° per 22.000€) e Gianluca Speranza (7° per 16.700€).
Venendo alla cronaca del torneo, il primo giocatore ad abbandonare la contesa è il polacco Pawel Brzeski che guadagna 12.440€ per le sue fatiche e viene eliminato nelle fasi iniziali del tavolo finale da Speranza. Proprio quest'ultimo sembra poter prendere il sopravvento sui 7 giocatori rimasti vista la grande esperienza e lo stack cresciuto subito all'inizio dell'atto finale, ma una mano abbastanza discutibile contro Piva lo rende short:
Apre Speranza da UTG+1 a 85.000, 3betta Piva da SB a 170.000, Speranza ci pensa un po' e poi flatta.
Flop
Cbet di Piva a 190.000, Speranza pusha velocemente per 1.240.000 e Piva snappa per le sue 976.000 totali.
Speranza
Piva
Turn e river ininfluenti e Piva raddoppia mentre Speranza rimane short.
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Il giocatore nativo di L'Aquila riesce a mantenersi poi per diverso tempo in linea di galleggiamento da short, prima della mano che ne decreta l'uscita in cui pusha con trovandosi di fronte Belabdelouahab con . Board terribile per Speranza che passa a condurre a turn prima di soccombere al river a causa del mono out trovato dall'oppo.
Passano pochi minuti e perdiamo un altro pezzo grosso giunto al tavolo finale, ovvero Alessandro Longobardi, capace di raddoppiare in tre occasioni prima di arrendersi di fronte a Pignataro ( vs e board liscio).
Neanche per Pignataro comunque le cose vanno come ci si poteva aspettare alla vigilia. Il romano è infatti vittima di un cooler imparabile contro Belabdelouahab:
Apre Pignataro da UTG a 105.000, 3betta Belabdelouahab da CO a 290.000, pusha Pignataro e chiama Belabdelouahab per le sue 890.000.
Pignataro
Belabdelouahab
Board
Pignataro rimane dopo questa mano con circa 5BB ed uscirà poche mani dopo per mano dello stesso Belabdelouahab.
Al 4° posto si arrende invece Marcin Wydrowski, qualificato con un satellite live, che torna comunque in Polonia con un premio di 34.000€ dopo aver perso lo showdown decisivo contro il futuro vincitore Piva ( per il polacco contro dell'italiano ed al flop).
Come già detto in precedenza, sul gradino più basso del podio si arrende Alessandro Ferrari:
Apre Benabdelouahab da SB a 155.000 con , pusha Ferrari da BB per 1.385.000 con , Benabdelouahab chiama coprendo di pochissimo l'avversario.
Board favorevole all'inglese e Ferrari è out.
Si arriva quindi all'heads up decisivo con Piva che parte in leggero vantaggio con circa 3,5 milioni di chips contro i 2,6 milioni in dote a Benabdelouahab. I due si accordano quindi per un deal grazie al quale Piva si garantisce 100.000€ mentre Benabdelouahab 89.600€ con ulteriori 21.000€ da giocare nel testa a testa decisivo.
Piva continua quindi a mantenere il controllo del gioco fino alla mano decisiva:
Apre Belabdelouahab da bottone a 175.000, 3betta Piva da BB a 475.000, 4bet in push dell'inglese per 1.875.000 e Piva snappa.
Belabdelouahab
Piva
Board senza stravolgimenti e Belabdelouahab esce quindi al 2° posto per 89.600€ mentre Piva incassa invece una prima moneta da 121.000€.