Apre Villani da HJ a 3.200, chiamano Savon, Peters da CO e da bottone Ottaviani pusha per 18.600, passano Villani e Savon ma Peters dopo un paio di minuti opta per il call.
Da MP apre Michele Di Lauro con una coppia di , Alfio pusha subito dopo di lui per 30.000 circa, la palla torna al bolognese che ci pensa su un attimo ma alla fine mette.
Il francese Fabrice De Carbon apre da MP con una coppia di , Gianfranco Picone da cutoff decide di metterlo ai resti con . De Carbon chiama per 60.000 circa ma, dopo un board liscio, è costretto ad abbandonare il torneo.
Il rumeno Dan Murario (runner up a Sanremo nel 2011, dietro Luca Pagano) a pre da utg+1 a 3.200, seguito dal call di John Eames dal cutoff e da Lorenzo Sabato da SB.
Flop: , check dell'italiano, Murariu c-betta 5.800, call di Eames e fold di Sabato.
Il turn è un , sul quale il giocatore rumeno betta ancora, questa volta sono 7.500, e ancora call di Eames. Il river completa il board con un : questa volta Murariu checka, ma l'inglese ne approfitta piazzando 15.700 chips e ottiene il fold dell'avversario.
C'è un limp da MP a 2.000, Roberto Di Lorenzo apre da bottone a 4.400, Peter Kamaras da BB 3betta 14.300, folda il limper e Di Lorenzo 4betta a 23.000. Kamaras sale ancora a 45.000, Di Lorenzo shova per 100.000 Kamaras snappa.
Una mano dopo il primo round, è ancora scontro tra l'inglese Eames e il rumeno Murariu.
L'azione è al flop , con circa 8.700 chips nel pot: Murariu checka, Eames punta 5.300, il rumeno rilancia a 14.600, Eames nuovamente rilancia a circa 40.000, sostanzialmente mettendo ai resti Murariu che instant calla.
Eames parte avanti con , ma Murariu è in draw a colore con .
Il turn lascia avanti l'inglese con un , ma il river porta invece un che chiude il colore per Murariu e gli regala un monster pot.