Fin da quando Habib ha fatto il suo esordio al Grand Final EPT del 2008, centrando subito un 19° posto da 46.300€, si capiva che il libanese sarebbe stato un predestinato. Ma ci sono voluti ben 5 anni prima che egli potesse arrivare ad un tavolo finale dell'EPT. Ma Habib, intanto, non si è certo adagiato sugli allori. Ha vinto 100.000$ ad un evento collaterale del PCA e per il final table di oggi è entusiasta. "Per me è un grande piacere, solo per il fatto di dimostrare a me stesso che potevo farcela. Sono un ingegnere nel campo della scienza e tecnologia, e gioco a poker solo come hobby, anche se ho accumulato vincite nei live per circa 386.000$." Il suo stack è il secondo del field.
Robert Romeo ha iniziato a giocare a poker intorno al 2007, prima insieme agli amici, poi online e infine live nei Casinò. Questo è il suo primo EPT, ma non ha speso tanto per aggiudicarsi un posto qui a Deauville, visto che ha vinto un satellite su PokerStars di soli 4€ rebuy. Sposato e padre di 4 figli, Robert ha intenzione di comprare una nuova casa alla sua famiglia e, qualora vincesse, vorrebbe intraprendere la carriera di pokerista, almeno come secondo lavoro.
Kalfon, che gestisce una ditta tessile, è uno dei più assidui frequentatori delle sale da gioco parigine, prima tra tutte il famoso Aviation Club. Inizia come giocatore di cash game ma nel 2008 rimane folgorato dai tornei live e centra subito un ottavo posto al Grand Prix de Paris per 39.330€. Ha fatto due ITM agli European Poker Tour, entrambi a Deauville, 39° nella stagione 6 per 14.700€ e 40° nella stagione successiva per 17.000€. Il tavolo finale di questo pomeriggio è il suo risultato migliore. "Sto vivendo un sogno", ha dichiarato il francese, "ma anche se le mie chips non sono tantissime, giocherò per vincere"
Studente di chimica, gioca a poker ormai da 4 anni. Preferisce prevalentemente i tornei, ma non si considera un professionista e questo di Deauville è il suo primo ITM nei Live di una certa importanza. Il suo habitat naturale sono i micro e medi high stakes, come il FPS di Amneville nel 2012 dove chiuse settimo per 11.800€. E' arrivato con un nutrito gruppo di amici che faranno il tifo per lui al tavolo finale.
Da quando ha iniziato a partecipare agli EPT nel 2008, Jeff Hakim ne ha inanellati addirittura 30! "Ho quasi sempre vinto i miei posti all'EPT tramite satelliti, ma è da qualche evento che vengo a prescindere, anche se qualche tappa non è in cima alle mie preferenze, non ho intenzione di perderne più nemmeno una". Il suo miglior risultato è stato un16° posto all'EPT di Berlino alla stagione 7. "ho sicuramente vinto più soldi online (ad esempio nel 2008 centrò un torneo da 500$ per 91.500$ di premio), ma se non vincerò un evento live di questa importanza non mi sentirò mai un giocatore completo. E' uno dei più corti al tavolo finale, ma non si arrende, anche il Day5 lo aveva iniziato da short, riuscendo a trasformare 24 big blind in quasi 2 milioni in chips nel giro di 90 minuti.
Agente di viaggio, Joseph El Khoury è uno dei 15 libanesi iscritti a quersto EPT di Deauville e per òoro è stato un successo: oltre a Joseph lottano per il titolo ancora altri due suoi connazionali, trasformando una percentuale di partenti del 1,92% a inizio torneo, al 37,5% del tavolo finale. Ha giocato circa 20 EPT negli ultimi 5 anni ed è andato a premio due volte, entrambe a Praga, ma il suo miglior risultato live è il quinto posto al WPT di Cipro la scorsa estate che gli valse 65.770€, ma qui a Deauville ne ha già in tasca 60.000, il suo record è vicino.