EPT Berlino day 3: out tutti gli italiani, sempre Joentausta in testa
Il day 3 del PokerStars European Poker Tour Berlino si conclude con 55 giocatori ancora in gara, guidati sempre dal finlandese Aku Joentausta che imbusta a fine giornata 1,039,000 chips, in leggerissimo vantaggio su Emil Ohlsson che è l'unico altro giocatore a chiudere sopra quota un milione con 1,011,000 pezzi. Molto bene anche il lituano Anaras Alekberovas che chiude a 805,000 dopo aver superato anche lui in un frangente la fatidica quota un milione. L'average del torneo si attesta al momento a quota 497,455 chips.
Chi non riesce invece ad approdare al day 3 è il belga Davidi Kitai, vincitore dello scorso anno che chiude al 129° posto per €8,000. Il belga prima perde un grosso pot con contro , poi invece perde un flip ed è out:
In circostanze ancora da definire abbiamo sentito che la sua coppia di Due non ha retto contro . Kitai era in All In per circa 129.000.
Con la sua eliminazione incoroneremo un nuovo campione qui a Berlino.
Tra i giocatori che invece non riescono a raggiungere una posizione ITM troviamo Philippe Ktorza, Erik van den Berg, Ami Barer ed il bubbleman di questo evento, il Team PokerStars Pro Martin Hruby, sfortunatissimo nella mano che lo condanna:
Ancora una volta in questa stagione, la "Bolla" scoppia quando la maggior parte dei giocatori è in pausa lontano dai tavoli. A farne le spese è il Team Pro Martin Hruby.
Hruby è coinvolto in un flop con Theodoros Aidonopoulos, dove chiama la puntata di 14.500 dell'avversario.
Il turn è un e Aidonopoulos mette in All In Hruby per le sue ultime 100.000 chips. Hruby riflette un paio di minuti prima di chiamare
Hruby: per un set.
Aidonopoulos: per un doppio progetto di scala a incastro e di colore..
Il river è un che porta Aidonopoulos a chiudere la scala ed eliminare come primo dei non premiati Martin Hruby.
I restanti 136 giocatori torneranno fra poco e avranno una bellissima sorpresa.
Poco dopo lo scoppio della bolla escono poi il membro del Team Online Mickey Petersen ed il Team Pro Jan Heitmann, seguiti a distanza di pochi minuti da Heinz Kamutzki, John Eames, Todd Terry, Dominik Nitsche ed Adam Levy.
ITM ed 8.000€ in saccoccia anche per due italiani, ovvero Salvatore Bonavena e Dario Sammartino.
"Mr EPT" perde il colpo decisivo quando con si scontra contro un avversario con senza trovare aiuti dal board.
Dario "MadGenius87" Sammartino perde invece il flip decisivo contro Bryn Kenney:
Bryn Kenney openpusha preflop per 76.500, Dario Sammartino chiama da middle position.
Kenney:
Sammartino:
La coppia di Kenney regge su board e Dario Sammartino è eliminato con 8.000 € di premio.
ITM per i colori azzurri anche Stefano Rossomando (9.000€ per lui) e Marco Leonzio, ancora una volta migliore degli italiani, che chiude al 58° posto per 12.000€.
Ancora in corsa per il titolo troviamo inoltre quattro giocatori che un EPT l'hanno già vinto, ovvero Thang Duc Nguyen - 779,000 (Baden, Season 3), Sandra Naujoks - 202,000 (Dortmund, Season 5), Liv Boeree - 279,000 (San Remo, Season 6) e Kevin Stani - 681,000 (Tallinn, Season 7).
Per il chipleader Joentausta è invece questa la mano che gli permette di rimanere in cima al count:
Dopo il raise a 15,000 di Robert Auer da cutoff, Joentausta 3betta a 41,000 da small blind, Sagorski da big blind tanka prima di 4bettare a 100,000, Auer passa velocemente e l'azione torna a Joentausta.
Il pro finlandese ci pensa a lungo e mette al centro una grossa pila da 5,000 chips.
"All in" dichiara immediatamente Sagorski, Joentausta non sembra contento della mossa dell'avversario ma alla fine mette al centro le chips necessarie al call per uno showdown abbastanza sorprendente.
Aku Joentausta:
Denis Sagorski:
Board pirotecnico e Sagorski se ne va velocemente dall'area torneo.
"Credo ci fosse qualcosa di personale a causa della mano precedente" dice Joentausta agli altri giocatori al tavolo.
"Pensavo fossi sotto un treno" gli dice il Team PokerStars Pro Theo Jorgensen, riferendosi al fatto che Sagorski non aveva fatto nessuna mossa azzardata fino a quel momento.
"Mi stavo odiando quando ha dichiarato all in" risponde Joentausta. "Probabilmente è per il mio aspetto che nessuno mi crede mai" aggiunge.
Tra i superstiti di questo day 3 che si ripresenteranno domani per il day 4 troviamo tantissimi volti noti del circuito, come Bryn Kenney, Pratyush Buddiga, Calvin Anderson, Natalie Hof (fidanzata di Torsten Brinkmann) Daniel-Gai Pidun e soprattutto il Team SportsStar Boris Becker, ancora una volta short a fine giornata (116,000 chips), ma capace di sopravvivere ai numerosi assalti dei fenomenali giocatori ancora in gara.
Per tutti questi giocatori ci sono €15,000 garantiti per le proprie fatiche, mentre sopravvivere anche al day 4 di domani vorrebbe dire avere almeno €33,000 in tasca, comunque davvero pochi se paragonati alla prima moneta da €880,000.
Il gioco riprenderà domani come sempre alle 12.00, non perdere neanche un'emozione di questo EPT Berlino seguendo gli aggiornamenti minuto per minuto con il nostro Blog Live.