Dobbiamo ammettere che siamo dispiaciuti per Bart Spijkers. Chiama il rilancio a 54,000 di Christopher Rossiter, e poi subisce il controrilancio all in di Dag Mikkelsen per 583,000 con Rossiter che va all in a sua volta per oltre 800,000 chips. Spijkers riflette per due minuti e poi con riluttanza abbandona la mano.
E potete immaginarvi il suo dispiacere nel vedere Mikkelsen mostrare e Rossiter , visto che lui ha foldato la dominante coppia di jacks.
Ma il dispiacere dura poco visto che il board beffardo regala un'insperata scala all'otto a Mikkelsen che risale oltre il 1.1 milioni di chips mentre Rossiter crolla a 215,000.
Altro raddoppio per Mikhail Tulchinskiy, che manda i resti al turn sul board che mostra . Forse Gilbert Diaz pensa che il quattro del turn sia buono per lui ignorando che ci sono gia' due re sul banco e finisce per chiamare con molto dietro a Tulchinskiy che rivela per il tris. River e Tulchinskiy puo' rallegrarsi per il secondo raddoppio di oggi per lui.
All in preflop per il nostro portacolori Sergio Castellucio con che pero' si scontra con il corto Patrick Wymann che gira nientemeno che
Board ininfluente e raddoppio per Wymann mentre Castellucio scende a 250,000.
I giocatori corti sembrano avere la meglio in questo inizio giornata riuscendo spesso a salvarsi da situazioni critiche ed allungare la loro permanenza nel torneo ai danni dei giocatori con stack maggiori.
Due esempi recenti, sul tavolo 4 Shlez apre dal bottone per 55,000,subendo il controrilancio all in per 213,000 da parte di Roger Hairabedian. Shlez chiama con visibilmente scontento di vedere Hairabedian rivelare .
Una regina al flop assicura mano e raddoppio a Hairabedian, che sale cosi' a 450,000 chips.
Sul tavolo 2, il corto Mikhail Tulchinskiy si scontra all in con Pieter De Korver. Tulchinskiy ha la mano massima preflop ovvero ; contro De Korver che mostra ,
Giochi chiusi gia' al turn che vede scendere il terzo asse per Mikhail che raddoppia salendo a circa 700,000 chips.
Gilbert Diaz non mostra alcun timore reverenziale verso Johannes Strassmann. Diaz manda i resti preflop con , trovandosi chiamato e dominato contro Mr. Strassmann che gira .
Davvero una brutta situazione per Diaz quando al flop scendono
. Al turn scende che da la coppia di assi a Strassman ma non cambia di molto la situazione di Diaz che ha sempre solo quattro carte buone per la vittoria, solo che sono ora le donne invece dei jack.
Grande colpo per lui al river: , scala chiusa e scene di giubilo per Diaz che balza in piedi dalla sedia esultante.
Grazie a questo piatto si prende una bella porzione dello stack del tedesco tanto che ora i due sono entrambi intorno al milione di chips
Dopo aver perso in modo alquanto sfortunato un piatto contro Mikhail Tulchinskiy, il povero Jaime Vilela e' diventato il giocatore piu' corto. Ormai con l'acqua alla gola manda tutti preflop chiamato da due
giocatori -- Gilbert Diaz e Johannes Strassmann. I due si giocano anche un piatto laterale sul flop che scende . Diaz manda i resti per 336,000, facendo passare Strassmann e restando testa a testa con Vilela per il piatto principale.
Vilela:
Diaz:
Nessun aiuto dal board per Vilela con e a turn e river che sanciscono la sua uscita. Vilela e' il 30o classificato e passa alla
cassa a ritirare il suo premio di €45,000.
Grande piatto per il chip leader Matthew Woodward che decima l'ultimo rappresentante del Marocco lasciandogli solo 350,000 chips.
Roger Hairabedian rilancia a 75,000 preflop e Woodward chiama. I due vedono il flop che scende:
Hairabedian fa check su Woodward, che punta 105,000, chiamati da Roger.
Turn:
Altro check di Hairabedian e stavolta Woodward punta 155,000 chips. Altra chiamata di Roger.
River:
Ancora un check da parte di Hairabedian -- e questa volta Woodward punta abbastanza da mettere Hairabedian all in.
Pausa di riflessione per Hairabedian che alla fine decide di abbandonare mostrando
Davvero veloce questo Day 4 per "Miami" John Cernuto. Ormai corto apre mandando i resti per 160,000 chips con da posizione intermedia. La parola passa a Dag Mikkelsen nei bui, che lo chiama
con . Mikkelsen centra il re sul flop che scende , lasciando a Cernuto solo un asse o due carte a picche per la vittoria. Il del turn da il tris a Mikkelsen e il progetto colore a Cernuto, che pero' non si concretizza in quanto al river scende il
.
Miami e' la prima vittima di oggi, che esce consolandosi con i 45,000 euro per la sua performance