Sono rimasti in sei giocatori al tavolo finale dell'evento collaterale High Rollers da 20 mila sterline di buy in.
La media degli stack in gioco e' di soli 9 grandi bui. Cosi' tanti soldi, o meglio cosi' tanti soldi dei loro sponsor, in palio in questo tavolo finale con il gioco che deve andare per forza velocemente, e a quanto pare abbastanza a caso. Attualmente il precedente chipleader Ilari 'Ziigmund' Sahamies è all'ultimo posto, mentre al primo c'e' Adolfo Vaeza, ma la differenza tra i due e' colmabile con un solo raddoppio.
Abbiamo nel frattempo scambiato due parole con Danny Ryan al riguardo, che si è detto meravigliato dalle novita' di questo Evento principale EPT con stack di partenza piu' consistenti ed una struttura bui piu lenta.
"E' bellissimo," ci dice prima di correggersi con "No anzi, cosi' e' come dovrebbe essere il poker!. Stavo quasi per abituarmi a tutti questi tornei bingo..."
C'e' un rilancio a 775, Darren Kramer chiama, Keith Johnson pensa a lungo e poi chiama, dopodiche' Joram Voelklen nel grande buio controrilancia a 4,800.
I primi due passano mentre Johnson vede mentre Roland de Wolfe abbandona il tavolo per andare a scherzare Ilari Sahamies che e' appena stato eliminato dal tavolo finale dell'evento high roller.
Il flop e' e doppio check dei due.
Voelklen esce puntando 3,500 chips sul sceso al turn e 5,000 sul del river.
Quest'ultima puntata porta ad una lunga riflessione per Johnson proprio mentre la pausa ha inizio.
Voelklen cerca di provocare l'errore dell'avversario dicendo "O io ho AK o i jack.. o qualcosa di completamente diverso". Continua "Io lo so cosa hai, tu chiamerai ed io vinco".
Alla fine Johnson fa call e Voelklen gira davvero i Jacks per la vittoria.. Johnson getta nel mazzo e Voelklen aggiunge "Aveva i dieci..."
Il tavolo finale dell'evento 8-game è appena iniziato e vede scontrarsi per il titolo tra gli altri Richard Gryko, Huck Seed, Joe Hachem, Nikolai Evdakov, David Williams and Miami John Cernuto.
Luca Pagano, che sa cosa vuol dire essere giocatore EPT dell'anno, sa anche cosa significhi perdere un grande piatto al quarto livello contro un giovane norvegese seduto alla sua sinistra.
In un confronto tra bui, i due costruiscono un piatto da ben 17,500 chips su un banco che mostra . Luca esce puntando 8,000 mentre il norvegese riflette a lungo sul da farsi fissando la puntata sul piatto.
Dopo circa un minuto e mezzo, il giovane norvegese non solo conta le chips per la chiamata ma spinge tutto il suo stack ,circa 14,550 in piu' delle 8 mila.
La parola torna a Pagano, che a sua volta prende il suo tempo di riflessione, immobile come una roccia. Il tavolo attende pazientemente la decisione del pro italiano che alla fine decide di concedere il succoso piatto.
Ludovic Lacay è stato eliminato dal torno dopo aver rilanciato preflop con ed essere andato all in al turn sul banco che mostrava chiamato da un avversario che nel frattempo aveva chiuso il colore con .
Nessun aiuto al river per il francese che esce
dal torneo.