Joe Meissner è ora uno degli ultra-short stacks al tavolo. Quando ha visto i suoi split kings, / , ha deciso di giocarsi tutto fino al river e così ha fatto venendo chiamato da Van Marcus. Marcus ha però rilanciato nelle ultime due streets con x-x / . Meissner, che veva trovato il alla fourth ed il alla fifth, ha chiamato. Marcus ha quindi scoperto per poi trovare un .
Meissner ha trovato alla sixth street. Al river era ancora in vantaggio e quando Marcus ha scoperto al river, Meissner ha potuto vincere il piatto.
David Morton era partito già short quest'oggi. Non abbiamo avuto nessuna occasione di nominarlo prima di vederlo all in. Si è scontrato con Michael Guzzardi giocandosi le ultime 14,500 chips alla third street con / . Guzzardi ha chiamato con / passando in vantaggio quando il suo board è stato completato da / . Morton non ha nemmeno chiuso una coppia con / .
Morton conclude ottavo e riceve un premio da AU$2,450.
Sembra proprio che oggi sia la giornata di Van Marcus. Certamente non è quella di Leo Boxell. Boxell ha dovuto mettere il bring-in con il quindi Marcus ha compltetato con . Marcus ha puntato ad ogni street mentre il suo board veniva completato da . Boxell ha chiamato sia alla fourth street sia alla fifth street per poi passare la propria mano alla sixth street quando il board leggeva x-x / . Marcus ha scoperto per la scala.
Michael Guzzardi ha infine dovuto giocare oltre la fourth street in una mano di razz. Ha così capito perché tanti giocatori odiano questa variante. Anthony McNamara ha completato con venendo chiamato da Guzzardi con . Guzzardi ha puntato con alla fourth street e McNamara ha chiamato con .
Dalla fifth street in poi è stato McNamara ad aprire le puntate mentre il suo board veniva completato da e quello di Guzzardi da . McNamara ha puntato anche al river. Guzzardi ha fatto scorrere la propria carta del river sbuffando un esasperato "F*ck!" prima di passare.
McNamara sale a 79,000; Guzzardi resta con 120,000.
Van Marcus non ha ancora trovato una variante che non gli piaccia ai tavoli finali. In due mani consecutive di razz, Marcus mostrava il migliore board alla fourth street ed è riuscito a far foldare i due avversari con singole puntate.
Michael Guzzardi, per non essere da meno, ha vinto quattro piatti al razz. Nessuna delle mani ha superato la fourth street.
Anthony MacNamara è stato il primo giocatore al tavolo finale a decidere di andare all-in. Leo Boxell aveva rilanciato il massimo preflop e le ultime 8,500 di MacNamara sono finite al centro del tavolo al del flop.
MacNamara:
Boxell:
I due giocatori avevano entrambi floppato il nut low. MacNamara era in vantaggio per il punto alto con una coppia di assi. Il punto ha retto al del turn e al del river permettendo a MacNamara di tirare a se tre quarti di piatto e salire a 48,000. Boxell resta con 71,000.
Si è infine scoperto che Van Marcus non può vincere ogni mano. Questa volta ha deciso di passare preflop in una mano che ha visto Michael Guzzardi, Jarred Solomon e Leo Boxell pagare una puntata per vedere il del flop. Il turn ha dato . Solomon ha aperto le puntate venendo chiamato da Guzzardi. I due hanno quindi fatto check al del river. Guzzardi ha vinto con il punto alto avendo mentre Solomon ha vinto con per il punto basso.
È un tavolo finale o la seconda parte del Van Marcus Show? Pochi potranno dimenticare la memorabile performance offerta all'APPT Manila. Finora questo tavolo finale sta seguendo quel percorso. Poco fa, Marcus è entrato sul piatto con un limp assieme a Leo Boxell, Joe Meissner e Jarred Solomon. È stato ancora una volta lui ad aprire le puntate al del flop venendo chiamato da Boxell e Meissner. I due hanno chiamato anche alla puntata di Marcus all' del turn, ma solo Boxell ha visto quella giunta al del river. Marcus ha rivelato per il punto nut low ed una scala all'otto; Boxell ha scoperto un colore a picche: .
I due hanno finito col dividersi le chips di Joe Meissner. Marcus sale a 171,000 e Boxell a 93,000. Meissner è ora molto short con 17,000.
Van Marcus sembra essere partito a tutta. Ha rilanciato dal cutoff dopo l'apertura di Kerry Stead da early position. Stead ha giocato un check-call alla puntata arrivata al del flop, quindi ha fatto check-fold al del turn. Marcus ha scoperto per il set che gli permette di tirare a se il piatto e salire a 162,500.