A causa degli eventi del "Black Friday" dell'anno scorso, molti giocatori americani sono stati obbligati a trasferirsi se avevano intenzione di giocare ancora a poker online. Questa idea ha convinto lo statunitense Carter Gill a muoversi in Asia e a godere dei "vantaggi" dello stile di vita asitico, più economicamente contenuto.
Questo significa che Gill è uno dei pochi americani oggi iscritti e l'abbiamo appena visto incassare un bel piatto che gli ha incrementato lo stack. Siamo arrivati al river con il board composto da e una puntata di 4.300 davanti al giocatore sullo small blind.
Gill lancia invece davanti a sè due chip gialle da 5.000 per un rilancio pari a 10.000. Lo small blind deve abbandonare la mano e concedere il piatto a Gill.
"Ho trovato il set al turn" dichiara Gill mostrando e salendo quindi a 36.000 chips circa.
L'azione è già al turn al tavolo di Aaron Benton. Su un board con , l'unico avversario di Benton, Haifeng Xue, muove in mezzo al tavolo una singola chip blu da 1.000 insieme a una pila di chips verdi da 25. Al conteggio risultano essere 1.675 totali. Benton pensa circa un minuto, poi passa.
"Mostrami un Re", chiede a Xue. "Dai, mostrami un Re" continua.
Stewart Ballard, già quarto all'ANZPT Sydney, cerca di ripetere la performance qui a Cebu. Ma purtroppo per lui, dalle prime indicazioni del torneo, non sarà facile.
Arriviamo al tavolo di Ballard in heads up con un avversario e con il board composto da . Il piatto è di circa 5.000 e Ballard sceglie il check. L'avversario punta 3.000 e Ballard, dopo una breve riflessione, decide di chiamare.
Sconsolato però deve far scorrere le proprie carte nel muck alla vista di che permettono all'avversario di vincere il piatto con una scala chiusa al river.
Claudia Yum, ben conosciuta nel circuito asiatico, rilancia da utg fino a 500 chips. Chiama Bjorn Wiesler, seduto proprio accanto a lei. L'azione arriva ad Antonio Metaxiotis che controrilancia fino a 1.700. Chiamano entrambi gli avversari.
Il flop recita e c'è un doppio check fino a Metaxiotis, che punta poco più della metà del piatto: 3.025. Claudia Yum passa ma Wielser chiama per vedere il turn, che è un . Ancora un check per Wiesler e questa volta Metaxiotis ne mette 6.000 per il river, facendo passare Wiesler.
Il migliore di tutti nel primo livello è stato il finlandese Mikko Turtiainen. Lo abbiamo appena visto protagonista di una mano contro Tam Truong. Ricostruendo la dinamica vi possiamo dire che Turtianen era in posizione cut-off e Truon sul button. Preflop hanno messo in mezzo circa 2.500 chips ciascuno.
Flop:
Turtiainen esce puntando 2.700 e Truong rilancia a 5.700. Turtiainen alza ancora fino a 10.700. Truong si alza dal proprio posto per valutare meglio lo stack del finlandese e dopo aver visto che lo copre ampiamente, decide di passare.
Grazie a questo piatto Turtianen diventa ChipLeader.
Arrivamo al tavolo di Claudia Yum mentre è coinvolta in una mano contro Raymond Wu e un altro avversario. Il flop recita . Wu è il primo ad agire e sceglie il check. L'avversario punta 525 ma Claudia Yum alza fino a 2.300. Wu passa ma non l'avversario che controbilancia ancora fino a 5.000 totali, con altre 5.000 chips restanti nel suo stack.
Claudia Yum mette in mezzo al tavolo abbastanza chips da metterlo in All In e l'avversario chiama instant.
Yum:
Avversario:
Claudia ha bisogno quindi di un Re oppure di un board accoppiato senza 9 o 10. Il turn è un che non dà aiuti e pure il river che è un non cambia le sorti della mano.