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Tutto Quello Che (Non) Volevate Sapere Sulle Carte Suited

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Neil Gibson
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Beto10
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Carte Suited

"Ma erano suited!"

Molti giocatori di no-limit hold'em, in particolare chi non è propriamente un professionista, spesso giustifica i suoi requisiti particolarmente loose sulle mani di partenza con la frase di cui sopra. Ricevere due carte dello stesso seme può rappresentare un'ulteriore tentazione di giocare la mano, anche se le carte sono basse o sconnesse, o se trovarsi fuori posizione consiglierebbe di foldare.

Ma nel no-limit hold'em quanto valore aggiunge una mano di partenza suited? Si tratta di un dibattito in cui molti giocatori - inclusi professionisti affermati - si schierano in maniera opposta: alcuni sottolineano l'importanza dell'essere suited, altri la negano cmpletamente.

Il Valore Matematico Dell'Essere Suited

Ci sono 1.326 mani di partenza diverse nell'hold'em, un numero che può essere ridotto a 169 se escludiamo le differenze tra i semi (ovvero quando parliamo di mani di partenza e relativo potenziale, J10 è identica a J10). Di queste 169 mani, 78 sono formate da carte suited. Questo significa che la vostra mano sarà suited solo il 46% delle volte.

Spesso succede nel NLHE che il fatto di essere suited incoraggi un giocatore a mantenere carte che altrimenti non avrebbe giocato, spostando l'ago della bilancia in quegli spot marginali dove un avversario ha rilanciato e foldare o chiamare sembrano scelte altrettanto valide. Diciamo che il cutoff rilancia, il bottone chiama e tutti foldano fio al big blind che ha Q8. Quel giocatore avrebbe foldato Q8, ma dato che le sue carte sono suited è propenso a chiamare.

Ma fa bene?

Qx8x offsuited è una mano pre-flop molto scarsa nella maggior parte dei casi e in particolare da fuori posizione. Centrare una coppia di donne o di otto non è il massimo, visto il kicker. Flopperete una doppia coppia di donne e di otto solo 1 volta su 48. Flopperete un trips di donne o di otto solo 1 volta su 73. Anche se floppaste una scala - che richiede esattamente Jx10x9x - non avreste il nuts.

In altre parole, ci sono solo pochi flop incoraggianti per una mano del genere. Ma Q8 è molto meglio?

In una parola: no. Se utilizzate un qualsiasi calcolatore di range scoprirete che Q8 gioca solo il 2,5% meglio di Q8 contro una mano random, e qui abbiamo la probabilità che il giocatore si trovi contro avversari con mani migliori della media.

Un flop tutto di picche non sarebbe male, ovviamente, ma capiterà solo 1 volta su 118. Un flop con due picche è accettabile, visto che offrirebbe un progetto di colore. Questo succede poco meno di 1 volta su 8 (odds simili a quelle di floppare un set con una pocket pair). Da qui in avanti avrete probabilità leggermente superiori a 1 a 3 di chiudere un colore entro il river.

Mettete insieme questi dati e aggiungete che chiuderete un colore con la vostra mano suited 1 volta su 15 in cui arriverete fino al river. Peggio che avere un progetto di scala a incastro al river.

Non si mette bene per le carte suited, quindi. Ma la verità è che il vero valore dell'essere suited nel no-limit hold'em va oltre la mera probabilità (o improbabilità) di completare un colore.

Il Valore Pratico di Essere Suited

Floppare un progetto di colore garantisce la forza, da quel punto in avanti, di puntare o rilanciare in semi-bluff e vincere la mano senza andare allo showdown oppure proseguire senza aver dato troppe informazioni. Diciamo che avete Q8, il flop è KJ7, e voi puntate o rilanciate. Il vostro avversario includerà nel vostro range due carte di picche, ma anche tutti i re, i jack, i sette, i progetti di scala e altre combinazioni.

O diciamo che avete KQ e il flop è 974. Con KxQx offsuited sarà difficile proseguire se il vostro avversario punta. Ma potendo contare sui quadri potreste rimanere in gioco e vincere il piatto anche centrando una delle vostre overcard.

E quando chiuderete il colore, spesso vincerete tante chip. Come quando floppate un set, chiudere un colore al turn o al river può farvi vincere un piatto grosso, a seconda di come si è svolta l'action in precedenza.

A differenza del set mining, il "flush mining" può essere meno evidente e a volte rischioso. Quando non centrate un set con la vostra coppia di 5, è relativamente facile foldare la mano. Ma per molti giocatori è più difficile mollare un progetto di colore: rimanere in gioco può portare a decisioni più complicati nel prosieguo della mano, quando (più spesso che no) quel colore non si materializzerà.

Quando si parla di carte suited, il vantaggio è significativo, ma tuttavia troppo basso per farsi prendere dall'entusiasmo quando avete 102 o 83 - cioè mani con le quali potete solo sperare di chiudere un colore o di ottenere un progetto che vi permetta di mettere pressione agli avversari. Vale la pena far notare anche che quando capita di chiudere un colore e l'azione si fa intensa, la possibilità di perdere contro un colore più alto è concreta.

Ma con due carte broadway o connector - mani che possono migliorare e vincere senza dover chiudere un colore - il valore di essere suited può essere molto più alto del mero 2,5% di cui abbiamo parlato prima.

Non lasciate che le carte suited vi facciano giocare più loose e in modo più avventato, entrando in piatti in quali normalmente non sareste entrati. Ma occorre comunque capire il valore che possono aggiungere le carte suited, che offrono ulteriori modi per vincere.

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