Il Pericolo dell'Upswing
Entri in contatto con il Taxes Hold'em attraverso gli amici, ma li dove si fermano loro, tu continui. Hai iniziato perdendo sempre nei tornei a casa con gli amici, ma ultimamente stai vincendo sempre di più e inizi a vedere una differenza nel livello di abilità tra te e gli altri. Loro giocano solo i sabati facendosi una birra, ma tu trascorri la settimana leggendo articoli su PokerNews cercando di migliorare il tuo gioco. I tuoi amici non riescono ancora a foldare un flush draw mentre tu non giochi neanche più mani come A-10 a causa delle implied odds contrarie.
Giusto per provare depositi un pò di soldi in un sito di poker o cerchi un buon bonus di deposito e incominci la tua grossa avventura nel poker online. Con i tuoi $50 inizi a giocare ai limiti più bassi ma non passa troppo tempo che inizi a giocare a stakes maggiori. Ai limiti più bassi ti scontri solo con giocatori scarsi e con i buy-in $5 vai via bene. Ogni tanto perdi una mano perchè qualcuno scula o per semplice sfortuna, ma senti che sei più forte degli altri. Inizi a giocare sempre di più e prima ancora di rendertene conto i tuoi $50 sono diventati $500! Anche con il dollaro debole al momento, hai fatto comunque circa €300.
Il mondo ti appare troppo piccolo per le tue abilità e continui a guadagnare dollari. Avanzi a limiti più alti e prima ancora di rendertene conto ti ritrovi a tavoli in cui il big blind è $6 e hai un bankroll di duemila dollari. Sei un regular del tuo limite e conosci la maggior parte degli altri giocatori che trovi ai tavoli. Con un sorriso sul volto ripensi ai tempi in cui il big blind era 2 cents e rilanciavi a 8 cents preflop.
Rilanciamo con i Jacks, subiamo un re-raise e decidiamo di andare all-in. Ci troviamo contro AK e un giocatore con coppia di 10. Vinciamo la mano e siamo felici, dopo tutto eravamo favoriti. Facciamo foldare al nostro avversario la sua mano bluffando con 8-high e lo intrappoliamo completamente con il nostro full house floppato. Tutto va alla grande e ci sembra impossibile perdere.
Durante i tuoi tornei casalinghi cerchi disperatamente di spiegare ai tuoi amici perchè alcune delle cose che fanno sono sbagliate e come dovrebbero giocare. Ogni frase che dici ha almeno tre termini che i tuoi amici non capiscono. Inizi a spiegare cose come la fold equity ma non sembra interessarli veramente e intuisci una mancanza di interesse da parte loro. E' evidente che pensi al gioco in un modo differente e, con tutta onestà pensi che i tornei casalinghi inizino a perdere il loro fascino. Trovi semplicemente irritante che i tuoi amici lo vedano ancora come gioco d'azzardo mentre nel tuo poker account i soldi continuano ad affluire: Phil Ivey stai in guardia!
Ed ecco che accade! Perdi un paio di piatti grossi nei quali effettivamente eri dietro, ma non possiamo essere noi per una volta a sculare? I nostri flush draws rimangono flush draws e i nostri progetti di colore con scala bilaterale non legano per 10 volte di fila e la nostra top pair top kicker sembra scontrarsi contro dei set ogni volta. Incredibile, siamo inchiodati in un downswing! Scendere di livello è da escludere. Il tuo downswing deve finire prima o poi, giusto? Continuiamo a perdere buy-in dopo buy-in e prima ancora di rendercene conto il nostro bankroll è solo una frazione di quello che era. Non ci vorrà molto al momento in cui seduti di fronte ai nostri due monitor staremo urlando: "Quando finiranno i dolori?!"
Riconosci te stesso in questa descrizione o la identifichi con uno dei tuoi amici pokeristi? Allora forse è il momento di riprendere il controllo della situazione prima di perdere tutto quello che hai vinto nelle settimane passate, ritrovandoti solo con i frequent player points.
I peggiori giocatori al mondo possono giocare 10 sessioni profittevoli di fila con la giusta dose di fortuna e con gli avversari che compiono degli errori, mentre il miglior giocatore al mondo può avere periodi in cui perde più di quello che vince. Il poker è un gioco dove il lungo periodo determina il successo del tuo gioco e in cui una sessione di successo non dice molto sulle tue aspettative di vittoria. Questo è il bello del gioco. I principianti vincono mani e questo fa si che il gioco rimanga divertente per loro. Loro ricordano quella singola vittoria e continuano a tornare per altre, il che è ovviamente buono per i giocatori migliori. Se inizi a giocare ad un gioco nuovo e continui a perdere, o abbandoni o migliori il tuo gioco in modo tale da diventare vincente. Il poker è differente sotto questo aspetto perchè puoi iniziare a vincere immediatamente. Il giocatore peggiore può subito tener testa al miglior giocatore al mondo e finire il confronto positivamente.
Certamente è meglio quando i giocatori scarsi credono di essere migliori di quello che sono, ma è qui che giace il pericolo. Siamo davvero bravi come crediamo di essere? Dobbiamo continuare a domandarci se il nostro attuale downswing è in realtà un nostro periodo sfortunato o se il nostro iniziale successo non fosse solo un grosso upswing.
Il poker è un gioco basato sul lungo periodo, ogni giocatore esperto sarà d'accordo con questo. Solo dopo aver giocato migliaia di mani possiamo dire quanto bravi siamo veramente e possiamo misurare il nostro successo. Facciamo questo calcolando quante big bet vinciamo ogni 100 mani. Big bet è un termine che è stato preso dal limit poker e che significa della grandezza di 2 big blinds. Ma anche utilizzando questo sistema scoprirai che il tuo ritmo di vittorie non rimane costante. Giocatori a tempo pieno possono a volte giocare fino a 40,000 mani al mese e finire in break even (ndr pareggio), mentre il mese successivo giocano lo steso numero di mani ma finiscono con un tasso di vittoria di 20 big bets ogni 100 mani. 20 big bet ogni 100 mani è molto ed è generalmente il segno di un upswing, mentre tra i 7 e 10 big bets ogni 100 mani è un buon tasso di vittoria per un buon giocatore vincente.
Molti giocatori che iniziano con il poker online iniziano sostanzialmente con il pagare denaro per imparare il gioco, in quanto possono imparare solo giocando mani, e come principiante questo spesso significherà perdite. Quindi il nostro primo investimento se ne va ma continuiamo a giocare e dopo qualche tempo vinciamo indietro il nostro investimento iniziale e magari qualcosa di più. A volte questo periodo di apprendimento nel quale investiamo potrebbe durare di più e potrebbero volerci mesi fino a quando iniziamo a vincere con regolarità. A volte passiamo un lungo periodo di break even fino a quando non ci rendiamo conto come in realtà possiamo vincere. Quando iniziamo a perdere o ad essere in break even, diventiamo critici del nostro gioco e iniziamo a leggere della teoria. Faremo dunque qualsiasi cosa in nostro potere per diventare dei giocatori migliori e vincere indietro il nostro investimento iniziale.
E se iniziamo a vincere come l'esempio sopra? Non è difficile immaginare che questa "falsa partenza" sfocerà in un periodo amaro quando le cose smetteranno di andare bene. Qui è quando diventa più difficile capire il motivo nel nostro gioco in quanto siamo partiti davvero bene e stavamo facendo tutto giusto. A causa della nostra buona partenza, ora siamo seduti a limiti più alti dove le sconfitte fanno ancora più male. Stiamo pagando ora l'investimento che altri giocatore pagano all'inizio, e visto che sediamo su limiti più alti, questo pagamento potrebbe finire con l'essere piuttosto caro.
Molti giocatori che partono con un grande upswing spesso hanno bisogno di molto tempo per capire cosa è successo e continuano a perdere denaro durante questo periodo. A volte non vogliono semplicemente capirlo e si intestardiscono in un gioco che non è profittevole e il poker inizia improvvisamente a costare denaro, anziché essere una fonte di denaro come era all'inizio.
Cerca di essere sempre onesto con te stesso ed esamina sempre il tuo gioco in modo critico, anche più critico degli altri. Analizza le tue sessioni e osserva il numero di big pots per vedere se farai o meno soldi con il tuo stile di gioco nel lungo periodo. Fallo nei periodi in cui non ti sta andando bene, ma anche nei periodi in cui giochi con successo. Un buon giocatore analizzerà il suo gioco costantemente e cercherà sempre di migliorare. Non prendere tutto come una bad beat, una sculata, o solo una parte di un downswing. Chiediti se avresti potuto giocare quella mano diversamente e se avresti potuto evitare quell'irritante situazione al river.
Gli upswings esistono, e dato che ci sono periodi dove tutto va bene, ce ne saranno alcuni dove sembra che tutto vada storto. Questo articolo non ha lo scopo di identificare questi periodi, ma è rivolto ai giocatori che utilizzano la scusa del downswing per spiegare le loro perdite a poker, quando invece alcune perdite avrebbero potuto essere evitate da una giocata migliore. Iniziare a poker con un upswing può essere davvero pericoloso, perchè senza rendertene conto smetti di focalizzarti sul tuo gioco, in quanto tutto sta andando bene comunque. Pensa a queste cose prima di scrivere il tuo prossimo post nel forum su quanto ti stia girando male al momento e cerca di trovare una risposta nel tuo stesso gioco.